di Laura Zangarini
L’attrice scomparsa combatt una lunga battaglia contro il peso e le discriminazioni
Alla fine era diventata pi famosa per la sua lotta contro il body shaming, in una Hollywood ossessionata dalle donne magre, che per la sua carriera cinematografica e televisiva. Ho passato tutta la mia vita da magra. Poi, improvvisamente, un’estate sono ingrassata di venti chili. Tanto era bastato allo star-system per bannare l’attrice Kirstie Alley, morta luned a 71 anni dopo una breve battaglia contro un cancro diagnosticatole di recente.A dare la notizia i due figli adottivi della star, William True, 30 anni, e Lily, 28: La nostra incredibile, fiera e amorevole mamma ci ha lasciati dopo una battaglia con il cancro, scoperto solo di recente il messaggio consegnato al magazine People. Alley se ne andata circondata dai familiari pi stretti e ha combattuto con grande forza, lasciandoci la certezza della sua infinita gioia di vivere qualsiasi cosa sarebbe successo. stata iconica sullo schermo cos come stata una madre e una nonna meravigliosa.
Nata nel 1951 a Wichita, Kansas, Alley si trasferisce a Los Angeles nel 1979 per lavorare come interior designer e iscriversi a Narconon, programma di disintossicazione dalla cocaina affiliato alla Chiesa di Scientology. Nel 1982 l’incontro con Hollywood, dove fa il suo debutto cinematografico nei panni del tenente vulcaniano Saavik in Star Trek II: L’ira di Khan, seguito tre anni dopo da Summer School, commedia al fianco di Mark Harmon .Il successo arriva nel 1987 con la sitcom Cin Cin, dove eredita da Shelley Long il ruolo di Rebecca Howe, che le vale nel 1991 un Emmy e un Golden Globe. A partire dal 1989, la diva lavora con John Travolta nella fortunata trilogia Senti chi parla e, nel 1997, con Woody Allen nel film Harry a pezzi. Il 1997 anche l’anno di L’atelier di Veronica, sitcom di cui la star fino al 2000.
Poi l’oblo durato fino al 2005, quando Alley ricompare in tv nella serie Fat Actress, ispirata alla sua esperienza di attrice plus size dimenticata da uno showbiz che discrimina sistematicamente le donne grasse, escludendole da film e programmi televisivi. Sar lei stessa a rivelare: Ero letteralmente scomparsa dalla circolazione a causa della mia stazza (era arrivata a pesare oltre un quintale, prima di assestarsi intorno agli 82 chili, ndr). Nessuno mi dava pi uno straccio di parte. Nella Hollywood che ama solo i “grissini”, meglio se under 30, lo show tv la riporta al centro dell’attenzione. Il vero problema — puntualizzer — che Hollywood discrimina i grassi solo se sono donne. John Goodman, James Gandolfini (scomparso nel 2013, ndr), Jason Alexander sono tutti attori di enorme successo, nonostante i rotoli di ciccia.
Nel suo libro How To Lose Your Ass & Regain Your Life: Reluctant Confessions of a Big-Butted Star (pi o meno: Come ridurre il fondoschiena e riconquistare la tua vita: confessioni riluttanti di una diva culona) aveva confessato di aver cominciato a mettere su peso dopo essere rimasta incinta nel 1990 e aver abortito tre mesi dopo. Non ho mai superato la perdita del bambino. Uno shock per me e per il mio corpo. Commovente il ricordo postato ieri sui social da John Travolta, 68 anni, suo partner nel franchise Senti chi parla: Kirstie stata una delle relazioni pi speciali che abbia mai avuto. Ti voglio bene Kirstie. So che ci rivedremo.
6 dicembre 2022 (modifica il 6 dicembre 2022 | 15:26)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-12-06 14:29:00,
di Laura Zangarini
L’attrice scomparsa combatt una lunga battaglia contro il peso e le discriminazioni
Alla fine era diventata pi famosa per la sua lotta contro il body shaming, in una Hollywood ossessionata dalle donne magre, che per la sua carriera cinematografica e televisiva. Ho passato tutta la mia vita da magra. Poi, improvvisamente, un’estate sono ingrassata di venti chili. Tanto era bastato allo star-system per bannare l’attrice Kirstie Alley, morta luned a 71 anni dopo una breve battaglia contro un cancro diagnosticatole di recente.A dare la notizia i due figli adottivi della star, William True, 30 anni, e Lily, 28: La nostra incredibile, fiera e amorevole mamma ci ha lasciati dopo una battaglia con il cancro, scoperto solo di recente il messaggio consegnato al magazine People. Alley se ne andata circondata dai familiari pi stretti e ha combattuto con grande forza, lasciandoci la certezza della sua infinita gioia di vivere qualsiasi cosa sarebbe successo. stata iconica sullo schermo cos come stata una madre e una nonna meravigliosa.
Nata nel 1951 a Wichita, Kansas, Alley si trasferisce a Los Angeles nel 1979 per lavorare come interior designer e iscriversi a Narconon, programma di disintossicazione dalla cocaina affiliato alla Chiesa di Scientology. Nel 1982 l’incontro con Hollywood, dove fa il suo debutto cinematografico nei panni del tenente vulcaniano Saavik in Star Trek II: L’ira di Khan, seguito tre anni dopo da Summer School, commedia al fianco di Mark Harmon .Il successo arriva nel 1987 con la sitcom Cin Cin, dove eredita da Shelley Long il ruolo di Rebecca Howe, che le vale nel 1991 un Emmy e un Golden Globe. A partire dal 1989, la diva lavora con John Travolta nella fortunata trilogia Senti chi parla e, nel 1997, con Woody Allen nel film Harry a pezzi. Il 1997 anche l’anno di L’atelier di Veronica, sitcom di cui la star fino al 2000.
Poi l’oblo durato fino al 2005, quando Alley ricompare in tv nella serie Fat Actress, ispirata alla sua esperienza di attrice plus size dimenticata da uno showbiz che discrimina sistematicamente le donne grasse, escludendole da film e programmi televisivi. Sar lei stessa a rivelare: Ero letteralmente scomparsa dalla circolazione a causa della mia stazza (era arrivata a pesare oltre un quintale, prima di assestarsi intorno agli 82 chili, ndr). Nessuno mi dava pi uno straccio di parte. Nella Hollywood che ama solo i “grissini”, meglio se under 30, lo show tv la riporta al centro dell’attenzione. Il vero problema — puntualizzer — che Hollywood discrimina i grassi solo se sono donne. John Goodman, James Gandolfini (scomparso nel 2013, ndr), Jason Alexander sono tutti attori di enorme successo, nonostante i rotoli di ciccia.
Nel suo libro How To Lose Your Ass & Regain Your Life: Reluctant Confessions of a Big-Butted Star (pi o meno: Come ridurre il fondoschiena e riconquistare la tua vita: confessioni riluttanti di una diva culona) aveva confessato di aver cominciato a mettere su peso dopo essere rimasta incinta nel 1990 e aver abortito tre mesi dopo. Non ho mai superato la perdita del bambino. Uno shock per me e per il mio corpo. Commovente il ricordo postato ieri sui social da John Travolta, 68 anni, suo partner nel franchise Senti chi parla: Kirstie stata una delle relazioni pi speciali che abbia mai avuto. Ti voglio bene Kirstie. So che ci rivedremo.
6 dicembre 2022 (modifica il 6 dicembre 2022 | 15:26)
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, Laura Zangarini