Fra le varie misure previste dalla legge di bilancio ci sono i 150 milioni che verranno utilizzati per valorizzare gli insegnanti impiegati in attività di orientamento e di contrasto alla dispersione scolastica.
La misura era già presente nel disegno di legge approvato dal Governo lo scorso novembre e che dunque ha trovato conferma anche nella versione definitiva.
Il testo della legge di bilancio, all’articolo 561, riporta: “Nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione e del merito è istituito un fondo, con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro per l’anno 2023, finalizzato alla valorizzazione del personale scolastico, con particolare riferimento alle attività di orientamento, di inclusione e di contrasto della dispersione scolastica, ivi comprese quelle volte a definire percorsi personalizzati per gli studenti, nonché di quelle svolte in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, sentite le organizzazioni sindacali, da adottare entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti i criteri di utilizzo delle risorse di cui al presente comma“.
Ricordiamo, per quanto riguarda l’orientamento, che nel frattempo il Ministero ha publicato le linee guida relative per l’applicazione corretta della riforma.