18 anni con lOrchestra Santa Cecilia

di Valerio Cappelli, inviato a Vienna

Diciotto anni insieme, come nei matrimoni, abbiamo condiviso gioie e dolori, i momenti di tensione e i successi. Andr con lo stesso incarico alla London Symphony: Ci sar un altro ritmo di lavoro, due programmi a settimana e poi si va in tour

Sar un caso o forse no, l’ultima tourne di Antonio Pappano come direttore musicale dell’Orchestra di Santa Cecilia (due settimane in quattro paesi) comincia a Vienna, culla della musica. Alla Konzerthaus, 10 minuti di applausi. Prokofiev, Sibelius e il Concerto in sol di Ravel. Al posto di Martha Argerich, che ha avuto un’aritmia, il pianista islandese Vikingur Olafsson. Se Martha scatenata e imprevedibile, lui ha un suono pi interiorizzato, un’energia diversa, raffinato, accattivante in altro modo. Non sar facile il compito di chi, dalla prossima stagione romana, sar chiamato a sostituirlo. I suoi predecessori, Sinopoli, Gatti, Chung, avevano arato il terreno. Ma quello che si costruito nei 18 anni di Pappano, l’empatia artistica e umana, qualcosa di unico. Si davvero creata una famiglia. Come nei veri matrimoni si condividono gioie e dolori, i momenti di tensione e i successi. Io, che non ho figli, la vedo cos. I figli imparano dai genitori e viceversa. Il nostro lavoro di ascoltare.

E il rapporto con ci che gravita attorno, amici e mecenati lontano dalla formalit, lo vivo in maniera diversa dal clich. Ci sono serate in cui canto in napoletano, ascoltiamo jazz insieme, parliamo di ristoranti. E’ un rapporto basato sulla naturalezza, non vado col cappello in mano a chiedere l’elemosina. A Roma l’amatissimo boss della musica verr nominato direttore emerito. E’ nato in Inghilterra da genitori campani, ed cresciuto in USA. Gli chiediamo quanto si senta inglese e quanto italiano: Non riesco a dare percentuali, c’ una parte di me che italiana, qui ho sviluppato il senso dell’umorismo, ma a volte non capisco il modo di ragionare, la politica. Un altro punto critico che si dovrebbe essere pi propositivi. La lentezza nelle decisioni una cosa italiana.

Cosa le mancher? Fare musica regolarmente a Santa Cecilia. L’orchestra ha acquisito non solo un suono mediterraneo ma un’autorevolezza, una velocit…. Ecco la Quinta di Sibelius, suoni che definiscono l’identit di un paese, e che si aprono al paesaggio finlandese, sia esterno (nel mistero della natura), che interno (come paesaggio dell’anima). E’ una Sinfonia che non si esegue mai, e in due giorni l’Orchestra ha mostrato grande spessore espressivo. E poi la duttilit del suono, la rotondit degli ottoni, la musicalit dei solisti di fiati. Nel bilancio di un bel pezzo di vita, Pappano non si sottrae alle criticit. Il primo la visibilit dell’Orchestra: Diventiamo un simbolo, ma quando andiamo in tourne. Di ci che si era prefissato come obiettivo a Roma, ha realizzato neanche la met. In 18 anni, 90 tourne e 32 cd.

Per Pappano arrivato l’incarico alla London Symphony Orchestra, una proposta a cui non si pu dire no. Sir Pappano ebbe modo di conoscere la regina Elisabetta, a un pranzo al Quirinale: Era incuriosita da Berlusconi, senza far trapelare il suo pensiero. E cosa pensa delle rivelazioni del nipote Harry? E’ un peccato che le cose di famiglia vengano rese pubbliche. A Londra ci sar un altro ritmo di lavoro, due diversi programmi a settimana e poi le tourne. A Roma il suo Caro pubblico, con cui introduce i concerti, un amato tormentone. Dear people suona peggio Sorride:Di questo sono convinto. Se a Londra Toni Pappano sir, a Roma un re.