È Rovigo la città in cui si beve il miglior caffè d’Italia. Lo ha stabilito l’Istituto Espresso Italiano, che ha premiato il bar «Baribal» di Nico Bregolin. Il locale ha vinto la «Espresso Italiano Champion 2022», la competizione per baristi che si è svolta a Milano. Bregolin, che da 19 anni guida il suo indirizzo, si è aggiudicato il titolo di migliore professionista in tema di espresso e cappuccino.
La competizione è andata in scena in Piazza Duomo, da «Saporè». Qui, in soli 11 minuti, Bregolin è riuscito a tarare la sua attrezzatura (una macchina Evo 2 e un macinadosatore) preparando quattro espressi e quattro cappuccini, valutati poi da una coppia di giudici tecnici e una commissione di giudici sensoriali. L’assaggio si è svolto alla cieca, senza che si conoscesse a chi appartenevano le tazzine sul tavolo.
Secondo il giudizio finale i prodotti serviti hanno rispettato i parametri di qualità dell’Istituto Espresso Italiano (Iei): una tazzina con circa 25 millilitri di caffè ornato da una crema consistente e di finissima tessitura, color nocciola, sciropposo con aromi intensi e ricchi di note di fiori, frutta, cioccolato e pan tostato per quanto riguarda il caffè espresso. Per il cappuccino una crema altrettanto fine e lucida, con perfetto bilanciamento di aromi del latte e del caffè.
«Dopo tre anni di pausa forzata siamo tornati con la nostra competizione tra baristi, nata per valorizzare una professione fondamentale per l’ospitalità italiana. – ha detto il presidente di Iei, Luigi Morello – L’espresso e il cappuccino italiano, nonostante la globalizzazione, rimangono il simbolo dell’italianità. La nostra missione è valorizzare sia la qualità in tazza sia quanti lavorano ogni giorno dietro il banco per ottenerla».
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2 dicembre 2022 (modifica il 3 dicembre 2022 | 12:18)
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, 2022-12-03 11:24:00, Nico Bregolin, proprietario del «Baribal» di Rovigo, si è aggiudicato il titolo di migliore professionista in tema di espresso e cappuccino, Benny Mirko Procopio