A tavola con i nonni: la mensa della Rsa apre agli universitari

A tavola con i nonni: la mensa della Rsa apre agli universitari

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di Jacopo Storni

Ogni mese una media di 1200 studenti universitari dalla facolt di Architettura al self service della vicina casa di riposo Montedomini per la pausa pranzo

Gli studenti universitari pranzano nella Rsa. Succede tutti i giorni alla mensa di Montedomini, una delle strutture per anziani pi grandi di Firenze, a pochi passi dal centro storico. Qui, ogni giorno dalle 12 in poi, arrivano circa 150 studenti della vicina facolt di architettura, si mettono in coda al self service, siedono nell’ampio salone della mensa dove capita, e finisce spesso che il pranzo venga condiviso con qualcuno degli ospiti over 75 della residenza sanitaria. Sono una ventina gli anziani autosufficienti che ogni giorno scendono dalle loro camere per mangiare in mensa e per loro un grande piacere poter condividere la stessa sala da pranzo con i giovani studenti di architettura. La mensa aperta agli studenti ormai da diversi anni, grazie ad una apposita convenzione esistente tra Cirfood, gestore del servizio mensa, e il dipartimento studentesco universitario.

La presenza degli studenti universitari, in prevalenza provenienti dalla vicina facolt di Architettura (Polo di Santa Verdiana), varia nella misura in base al periodo pi o meno denso di attivit. Si va da un numero minino di presenze mensili di circa 600 a picchi di circa 2000, per una media quindi di almeno 1200 studenti al mese. Anche la coordinatrice della mensa, Aida Shahollari, ha iniziato qualche anno fa come studentessa universitaria. Venivo qui a pranzo tra una lezione e l’altra – racconta – Poi ho lasciato l’universit e mi sono appassionata a questo incredibile mondo degli anziani. Ho iniziato a lavorare in cucina, e adesso eccomi qui a coordinare la mensa. bello lavorare con gli anziani, sono come bambini che hanno bisogno di attenzioni e coccole. Abbiamo tanto da imparare da loro, anzitutto la predisposizione all’ascolto e al dialogo che forse manca nella nostra societ frenetica. altrettanto bello vedere ogni giorno scambi di parole tra giovani e anziani, una commistione che fa bene reciprocamente. Montedomini opera nel campo dell’assistenza sociosanitaria, educativa e riabilitativa per anziani e disabili, sia in regime residenziale sia domiciliare, e nell’ambito dell’erogazione di servizi in favore dell’inclusione attiva. Una storia lunga che affonda le sue radici nel 1476, quando la Signoria fiorentina concesse allo Spedale di Santa Maria Nuova un terreno in prossimit dell’Arno, appena fuori le mura, perch vi costruisse un lazzaretto per gli appestati, che venne intitolato a San Sebastiano e che oggi diventato struttura per anziani.

28 gennaio 2023 (modifica il 28 gennaio 2023 | 06:21)

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