Affido di minori, 14 indagati a Torino. C’è anche Bolognini (già coinvolta a Bibbiano)

Affido di minori, 14 indagati a Torino. C’è anche Bolognini (già coinvolta a Bibbiano)

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di Simona Lorenzetti

Coinvolta anche la psicoterapeuta Nadia Bolognini, ex moglie di Claudio Foti (del centro studi Hansel e Gretel). Gli inquirenti: piccoli manipolati anche con un cartoon nazista

La Procura di Torino ha chiuso un’inchiesta sull’affido di minori che, secondo gli inquirenti, presenta una serie di analogie con il caso Bibbiano. Gli indagati sono 14, tra cui Nadia Bolognini, già sotto inchiesta a Reggio Emilia, e alcuni operatori dei servizi sociali. Bolognini, psicoterapeuta, è l’ex moglie di Claudio Foti, responsabile del centro studi Hansel e Gretel.

Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dal pubblico ministero Giulia Rizzo, avevano portato a controlli su eventuali responsabilità di dirigenti e funzionari dei servizi sociali territoriali coinvolti nelle procedure. In particolare, l’attenzione del nucleo investigativo si era concentrata sulla vicenda di due bambini di origine nigeriana, fratello e sorella, affidati a una coppia di donne torinesi, un’impiegata e un’appartenente alle forze dell’ordine, nel 2013. Secondo la Procura le due affidatarie, 55 e 54 anni, si sarebbero rese responsabili di maltrattamenti di natura psicologica nei loro confronti. Non solo punizioni non commisurate, ma anche continue pressioni per allontanarli definitivamente dalla loro madre naturale e dalle loro origini. Tanto che la bambina in un colloquio aveva confessato: «Io mi sento bianca». L’affido era stato poi revocato e per i due fratellini era cominciato un difficile percorso di riavvicinamento alla madre: la piccola era stata ospitata in comunità, il fratello maggiore in un centro terapeutico a causa di un ritardo cognitivo. Sono contestati, a vario titolo, i reati di falso, abuso d’ufficio, frode processuale, accesso abusivo a sistema informatico. C’è anche un’ipotesi di truffa ai danni dei genitori biologici dei minori e del Comune di Torino, che fra il 2013 e l’aprile del 2021 erogò alle affidatarie 115 mila euro a titolo di rimborso spese.

Il cartoon: le due sorelle nel lager

Fra le «condotte manipolatorie e suggestive» cui sarebbero stati sottoposti i piccoli, secondo gli inquirenti, ci sarebbero anche le immagini di un cartone animato sulla storia di due sorelle rinchiuse in un campo di concentramento nazista. I fratellini, poche ore prima dell’audizione di uno di loro davanti a un magistrato nell’ambito della procedura, sarebbero stati sottoposti alla visione del cartoon dove – annota la procura – alle due protagoniste «veniva raccomandato di non dire che avrebbero voluto rivedere la loro madre per evitare che ‘l’uomo con il camice bianco’ facesse loro del male».

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26 ottobre 2022 (modifica il 26 ottobre 2022 | 19:58)

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, 2022-10-26 17:58:00, Coinvolta anche la psicoterapeuta Nadia Bolognini, ex moglie di Claudio Foti (del centro studi Hansel e Gretel). Gli inquirenti: piccoli manipolati anche con un cartoon nazista, Simona Lorenzetti

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