A Kabul, nell’ufficio dell’ex presidente Ashraf Ghani (che sarebbe fuggito su un elicottero pieno di banconote, verso il Tajikistan), 15 mujaheddin tra cui un ex detenuto di Guantanamo. Segni di apertura al dialogo. Ma l’Onu: «Abbiamo notizie agghiaccianti». L’appello alla formazione di un governo «inclusivo»
A Kabul, nell’ufficio dell’ex presidente Ashraf Ghani (che sarebbe fuggito su un elicottero pieno di banconote, verso il Tajikistan), 15 mujaheddin tra cui un ex detenuto di Guantanamo. Segni di apertura al dialogo. Ma l’Onu: «Abbiamo notizie agghiaccianti». L’appello alla formazione di un governo «inclusivo»