Carlos Alcaraz gioca oggi, 8 maggio, la finale del «Mutua Madrid Open» contro Alexander Zverev (ore 18.30 in diretta su Sky 201 e 205). Dopo aver battuto venerdì il suo idolo Rafa Nadal, il 19enne spagnolo ha battuto sabato il numero 1 del mondo Novak Djokovic al termine di una fantastica battaglia di tre set (6-7, 7-5, 7-6) e 3 ore e 35 minuti, conquistando così la seconda finale in un Masters 1000 nella sua giovane carriera. Ora contro Zverev (che ha battuto Tsistsipas 6-4, 3-6, 6-2), Carlito cerca un successo che confermerebbe, se ce n’è ancora bisogno, che siamo di fronte a un fenomeno. Partito infatti nel 2022 da numero 32 del mondo, ora è già numero 6: davanti a lui nel ranking ci sono solo Djokovic, Medvedev, Zverev, Nadal e Tsitsipas. Quanto basta per credere che Alcaraz potrà presto diventare non solo il numero uno, ma addirittura il dominatore del tennis nei prossimi 15 anni. Ecco perché.
8 maggio 2022 | 13:06
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, 2022-05-08 11:27:00, Lo spagnolo affronta il tedesco dopo avere eliminato Nadal e Djokovic. La top ten a 18 anni; il coach ex numero uno, Juan Carlos Ferrero; la rivalità con Sinner; le doti innate di un talento destinato a vincere molto: ecco la sua storia, Gaia Piccardi