Aldo Serena ferma un uomo che sta sfasciando la vetrina di un bar a Montebelluna

Aldo Serena ferma un uomo che sta sfasciando la vetrina di un bar a Montebelluna

Spread the love

di Salvatore Riggio

Giovedì mattina l’ex attaccante «eroico» in città

Aldo Serena ha avuto la stessa freddezza (e un grande coraggio) di quando «aggrediva» le aree avversarie con le maglie di Milan, Inter, Juventus e Torino tra gli anni 80 e l’inizio degli anni 90.

Giovedì mattina, 16 giugno, l’ex centravanti della Nazionale ha saputo placare la furia di un 27enne marocchino, che con un’asta di ferro picconava una vetrata del bar alla Loggia di Montebelluna, in provincia di Treviso. Dove Aldo Serena è nato e abita: «Ero in centro con mia moglie per una commissione, quando c’è stato un forte trambusto. Prima questo giovane si è spogliato e si è immerso in una fontana, forse aveva caldo o era alterato. Poi ha creato confusione in un bar, finché il proprietario e i dipendenti non si sono barricati dentro», ha raccontato.

Aldo Serena ferma un uomo che sta sfasciando la vetrina di un bar a Montebelluna https://t.co/uZxkmtUVsi pic.twitter.com/huUKQPuAMe

— Serie B BKT (@serieB123) June 19, 2022

Sembra che il ragazzo volesse prendere delle birre senza pagarle: «Una volta fuori ha imbracciato un’asta e ha cominciato a colpire il vetro». Ci sono delle immagini video sui social che mostrano proprio l’intervento di Aldo Serena, 62 anni il prossimo 25 giugno, che indossa un paio di bermuda e una maglietta rossa e ha il casco nella mano destra. «Ero lì in moto con mia moglie, che si è arrabbiata per il mio “intervento”, visto che avrei potuto essere aggredito».

In sostanza, l’ex centravanti ha cercato di calmarlo: «Gli ho detto che lo conoscevo e che ero certo che fosse una brava persona, l’ho invitato a fermarsi. Lui mi guardava e mi ascoltava. Il tempo passava, le forze dell’ordine erano in arrivo. Insomma, cercavo di guadagnare minuti». Sul posto sono intervenuti i carabinieri che lo hanno caricato poi in ambulanza.

Invece, il proprietario del bar è stato medicato per le lesioni riportate al dito di una mano, durante la colluttazione per le birre. «L’ho fatto per il titolare del bar. Conosco le fatiche che fanno questi piccoli imprenditori, ciò che hanno passato con la pandemia. Non volevo che quel posto subisse troppi danni», ha concluso Aldo Serena.

19 giugno 2022 (modifica il 19 giugno 2022 | 11:03)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-06-19 12:39:00, Giovedì mattina l’ex attaccante «eroico» in città, Salvatore Riggio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.