Alla morte dei genitori ai figli quando spetta pensione di reversibilità e TFR?

Al figlio maggiorenne spetta la pensione di reversibilità dei genitori e l’eventuale TFR in caso di decesso?

La pensione di reversibilità spetta anche ai figli ma solo in determinati casi specifici. Andiamo ad esaminare la questione rispondendo ad un quesito di una nostra lettrice che ci chiede:

Buongiorno sono titolare di pensione di reversibilità del marito, morto nel 1999. Ho un figlio trentenne che attualmente lavora come operaio generico con un contratto a termine. Io cumulo questa pensione (di 700 € circa) con gli emolumenti del mio lavoro di Infermiera presso un’azienda sanitaria pubblica.Vista la perdurante precarietà della situazione lavorativa del figlio, e la  mancanza cronica di informazioni al riguardo, vi chiedo: se io dovessi mancare, a prescindere dal fatto di essere già in pensione dal mio lavoro (ho 65 anni), che situazione potrà impostare mio figlio dal punto di vista del passaggio di eventuali redditi? Potrà continuare ad usufruire della reversibilità mia, derivante dalla morte di mio marito, che era anche suo padre?

Premetto che lui fortunatamente, non ha invalidità.

Inoltre: se io dovessi mancare, quali differenze di passaggio reddituale vi sarebbero per lui,

e quali richieste dovrebbe impostare, nel caso in cui io sia già in pensione, e nel caso in cui io ancora lavori?

Inoltre: se ciò avvenisse quando ancora non avessi ricevuto il TFR, può lui ricevere il mio TFR?

Grazie

Reversibilità dei genitori, quando spetta ai figli?

Purtroppo non sempre la pensione di reversibilità dei genitori spetta ai figli. E’ loro di diritto fintanto che sono minorenni. Gli viene riconosciuta anche se sono maggiorenni ma solo se inabili totalmente e permanentemente al lavoro e a carico del genitore deceduto. Inoltre spetta ai figli maggiorenni studenti fino al termine del corso di studi; se universitari fino al compimento dei 26 anni o, in ogni caso se terminano prima di studiare, al conseguimento della Laurea e dei corsi post Laurea. Ma mai oltre i 26 anni di età.

Nel caso di suo figlio, purtroppo, che di anni ne ha 30 e fortunatamente non è invalido, non spetta nè parte della pensione di reversibilità del padre nè la sua se dovesse venire a mancare. Quindi non ci sono richieste che deve presentare a tal riguardo, visto che il trattamento non gli spetta.

Spetta il TFR del genitore in servizio venuto a mancare?

Discorso diverso, invece, per il TFR. Se viene a mancare un lavoratore dipendente ancora in servizio, il suo TFR spetta di diritto agli eredi. Così come tutti i trattamenti non riscossi (ultima busta paga, eventuali ferie maturate e non godute da monetizzare ecc…). Se suo figlio è il suo unico erede e lei dovesse venire a mancare o prima del pensionamento o, comunque prima della liquidazione del TFR (visto che è una dipendente pubblica i tempi potrebbero essere anche lunghi) in ogni caso le somme sarebbero corrisposte a lui.