di Redazione Sport
Non c’è stato alcun calcio, il tecnico bianconero non si è accorto di Mario Cecchi, collaboratore di Simone Inzaghi, ed è inciampato
Non è una gran «pedata», ad essere sinceri. E dopo sono arrivate pure le scuse. Eppure un calcetto involontario di Mario Cecchi, collaboratore tecnico di Inzaghi, mercoledì sera all’Olimpico ha fatto andare su tutte le furie l’allenatore Massimiliano Allegri. Il risultato era appena stato fissato sul 4-2 dal gran gol di Perisic, la partita era ormai persa, il nervosismo già al limite per una zuffa precedente: il tecnico juventino si ributta nella mischia per un tocco che sembra veniale oltre che involontario, giustificandosi poi con «ho preso una pedata da uno dell’Inter. Mi sono infuriato e l’arbitro mi ha espulso».
In un primo momento si pensava che Allegri si riferisse a un giocatore, ma le immagini della rissa non risolvevano il mistero: è tutto molto semplice, il mistero non c’è. E il nervosismo per l’ultimo trofeo della stagione sfuggito alla Juve ha tratto in inganno l’allenatore.
Che pure durante la partita con l’Inter aveva trattenuto a fatica l’agitazione, protagonista anche di un diverbio con Massimiliano Farris, il vice di Simone Inzaghi. I due vanno testa a testa (le due panchine si erano beccate di brutto per tutta la partita) e la cosa finisce con un’ammonizione a testa. Poi, dopo il gol di Perisic e la festa della panchina nerazzurra, la presunta «pedata» di Mario Cecchi e il nervosismo che tradisce Allegri.
13 maggio 2022 (modifica il 13 maggio 2022 | 18:47)
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, 2022-05-13 20:04:00, Non c’è stato alcun calcio, il tecnico bianconero non si è accorto di Mario Cecchi, collaboratore di Simone Inzaghi, ed è inciampato, Redazione Sport