«Antonio Panzeri e le vacanze da 100 mila euro: moglie e figlia sapevano»

«Antonio Panzeri e le vacanze da 100 mila euro: moglie e figlia sapevano»

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di Maddalena Berbenni

L’ex europarlamentare arrestato a Bruxelles per corruzione e riciclaggio, il resto della famiglia va ai domiciliari. Nelle intercettazioni, si parla di intrallazzi e doni dal Marocco

Si muoveva con metodi ingegnosi e spesso scorretti per raggiungere i suoi scopi, Antonio Panzeri . Cos scrivono di lui gli inquirenti di Bruxelles, facendo riferimento all’espressione, intrallazzi, che la stessa moglie dell’ex europarlamentare avrebbe usato al telefono quando, intercettata, parlava dei viaggi e degli affari di lui. Nell’inchiesta di Bruxelles per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e al riciclaggio, tra doni e vacanze da 100 mila euro emersi nelle conversazioni annotate e citati nelle accuse, di mezzo ci sono andate anche la moglie Maria Dolores Colleoni e la figlia Silvia Panzeri , portate in carcere in esecuzione di un mandato di arresto europeo disposto dalle autorit belga. Oggi pomeriggio (sabato 10 dicembre 2022), sono comparse davanti al giudice Anna Maria Della Libera, della Corte d’Appello di Brescia: l ’arresto stato convalidato, andranno ai domiciliari. L’udienza stata aggiornata il 19 dicembre, quando si entrer nel merito della consegna chiesta dal Belgio.

Estranee alle accuse, si sono opposte alla richiesta di consegna

Le due donne rispondono di favoreggiamento nell’ambito dell’inchiesta di Bruxelles per corruzione e riciclaggio , con vincolo di associazione per delinquere che ha portato agli arresti lo stesso Panzeri e altre persone. I carabinieri le hanno accompagnate in carcere, a Bergamo, nel primo pomeriggio del 9 dicembre, la moglie raggiunta nella casa di Calusco d’Adda (Bergamo) e la figlia, che vive nel Milanese ed avvocatessa, rintracciata in un secondo momento. Secondo le accuse, sapevano dei favori che l’ex eurodeputato del Pd e sindacalista, 67 anni, avrebbe ricevuto da Qatar e Marocco in cambio di pressioni politiche. Le nostre assistite hanno riferito in aula di non essere a conoscenza di quanto viene loro contestato — spiegano gli avvocati Angelo De Riso e Nicola Colli rispetto all’udienza di convalida —. Siamo soddisfatti che il giudice abbia disposto la scarcerazione e confidiamo che non venga accolta la richiesta di consegna alle autorit del Belgio, a cui ci siamo opposti.

Le intercettazioni

L’ex eurodeputato del Pd, passato ad Articolo Uno (che lo ha sospeso dopo l’arresto), sospettato di essere intervenuto politicamente, dietro pagamento, presso alcune persone che lavorano al Parlamento Europeo, a beneficio non solo del Qatar, ma anche del Marocco. Emergerebbe dagli atti trasmessi dalle autorit belghe all’Italia, in relazione alla richiesta di arresto di moglie e figlia. Ufficialmente le autorit belghe non hanno confermato neppure che le pressioni riguardavano il Qatar: il Parquet si limitato a parlare di un Paese del Golfo. Nel documento viene precisato che vige comunque la presunzione di innocenza. La figlia e la moglie di Panzeri apparirebbero agli occhi degli inquirenti pienamente consapevoli delle sue attivit e avrebbero persino partecipato al trasporto di doni, a quanto sembra offerti dall’ambasciatore del Marocco in Polonia. Le due sono menzionate nella trascrizione di intercettazioni telefoniche all’interno delle quali Colleoni ha commentato la consegna dei doni, di cui sarebbe stata la destinataria.

Le vacanze vip e il controllo della moglie sui conti

Nelle carte dell’inchiesta si farebbe riferimento anche a vacanze da 100 mila euro. Ragionando su un viaggio nel periodo natalizio, Colleoni dice al marito che non poteva permettersi di spendere 100 mila euro per le vacanze “come l’anno scorso” e che pensava che l’attuale proposta, 9 mila euro a persona solo per l’alloggio, era troppo costosa. I coniugi avrebbero utilizzato la carta di credito di una terza persona, soprannominata Gigante. E la moglie si sarebbe lamentata per l’accredito su un suo conto di 35 mila euro. Inoltre, la donna avrebbe chiesto al marito di aprire un conto bancario in Belgio e apparentemente insiste, si legge sempre nella richiesta di arresto trasmessa in inglese, affinch lui non faccia alcuna operazione senza il suo controllo. In questo contesto, gli inquirenti fanno riferimento al termine francese combines, usato da Colleoni per parlare delle trasferte e degli affari di Panzeri, che si sarebbe mosso per avviare una nuova attivit commerciale. Tradotto, significa intrallazzi, un termine dalla connotazione negativa, evidenziano gli inquirenti, come a dire, appunto, che Panzeri avrebbe usato metodi ingegnosi e spesso scorretti per raggiungere i suoi obiettivi.

10 dicembre 2022 (modifica il 10 dicembre 2022 | 19:12)

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, 2022-12-10 18:23:00, L’ex europarlamentare arrestato a Bruxelles per corruzione e riciclaggio, il resto della famiglia va ai domiciliari. Nelle intercettazioni, si parla di «intrallazzi» e doni dal Marocco , Maddalena Berbenni

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