di Redazione Online
Joshua Pruitt, il militante del gruppo di estrema destra Proud Boys che arrivò quasi faccia a faccia col leader dei senatori dem Chuck Schumer è stato condannato a quattro anni e sette mesi
Joshua Pruitt, il militante del gruppo di estrema destra Proud Boys che arrivò quasi faccia a faccia col leader dei senatori dem Chuck Schumer il giorno dell’assalto dei fan di Donald Trump al Capitol, è stato condannato a quattro anni e sette mesi per il suo ruolo nell’ostruzione della certificazione del voto del collegio elettorale, che sanciva la vittoria di Joe Biden. «Era in prima linea tra quella folla che ha spezzato la nostra tradizione sino allora ininterrotta di una transizione pacifica del potere», ha commentato il giudice Timothy Kelly.
«I vostri piani non erano limitati a combattere Antifa (il movimento anti fascista, ndr)», ha proseguito il giudice, spiegando che il gruppo aveva anticipato che voleva andare al Congresso per bloccare la certificazione del voto e affrontare gli agenti che si fossero messi sulla sua strada. Pruitt si era dichiarato colpevole in giugno. Al momento dell’attacco al Capitol era una recluta in attesa di essere inserita nell’organizzazione. «Per unirsi ai Proud Boys, l’imputato avrebbe fatto qualsiasi cosa», ha osservato uno dei procuratori. Durante l’assalto Pruitt fu uno dei primi ad entrare nel Capitol. E quando la scorta di Schumer lo vide nell’edificio, a 4-5 secondo dal leader dem, cambiò piano di evacuazione e anziché scappare tramite un ascensore scese una rampa di scale e chiuse una porta doppia. Dopo l’arresto, Pruitt prestò giuramento per entrare nei Proud Boys il giorno dell’insediamento di Biden.
30 agosto 2022 (modifica il 30 agosto 2022 | 02:10)
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, 2022-08-30 05:23:00, Joshua Pruitt, il militante del gruppo di estrema destra Proud Boys che arrivò quasi faccia a faccia col leader dei senatori dem Chuck Schumer è stato condannato a quattro anni e sette mesi, Redazione Online