di Maria Egizia Fiaschetti
Andrea Catarci accelera sul rafforzamento di alcuni settori strategici della macrostruttura capitolina per non perdere i fondi legati ai progetti del Pnrr. Al sindaco chiederà di anticipare il reclutamento dei vigili: 700-800 unità nel 2023
Il Comune accelera sulle assunzioni per potenziare i settori della macchina amministrativa più coinvolti nella realizzazione dei progetti legati al Pnrr. Da oggi scatteranno i primi nuovi ingressi con una tabella di marcia serrata da qui alla fine dell’anno.
Andrea Catarci, assessore capitolino al Personale, come interverrete per colmare il deficit di personale specializzato ed evitare di bucare le scadenze per ottenere i fondi europei?
«Tra domani (oggi, ndr) e mercoledì convocheremo 171 tecnici, architetti e ingegneri inseriti nelle liste della Città metropolitana, che verranno assunti dal 1° dicembre con contratto a tempo indeterminato. Inoltre con il bando per interpello da poco pubblicato entro l’anno prenderemo altri 115 tecnici a tempo determinato, che saranno operativi sia nei dipartimenti centrali sia nei Municipi».
A che punto è l’iter per il turnover del personale educativo?
«Tra il 1° e il 2 dicembre verranno a firmare l’assunzione a tempo indeterminato 100 insegnanti delle scuole dell’infanzia. Nel frattempo si è conclusa la verifica della graduatoria dei nidi e, prima delle festività natalizie, potremo formalizzare l’ingresso di 100 educatrici».
La macrostruttura capitolina avrebbe bisogno di essere rafforzata anche ai livelli apicali per migliorare i processi decisionali, gestionali e organizzativi: a che punto siete?
«Prima di Natale, grazie allo scorrimento delle graduatorie disponibili, entreranno 26 funzionari amministrativi, 50 istruttori amministrativi, due funzionari avvocati e tre funzionari dei servizi educativi. In parallelo, verranno assunti 48 dirigenti, 35 tramite concorso, 13 pescati dalla graduatoria interna: i primi ingressi scatteranno a metà dicembre, gli altri entro la fine del mese».
Un settore dove è più marcato il problema della precarietà è quello degli assistenti sociali: quando pensate di stabilizzarli?
«Prima di Natale ne assumeremo 12 a tempo indeterminato, mentre prorogheremo di un anno, fino al 31 dicembre 2023, il contratto di 45 precari in servizio da meno di tre anni».
Quando erogherete ai dipendenti gli aumenti di stipendio previsti dal Contratto collettivo nazionale?
«Temevamo uno slittamento al 2023, invece riusciremo a pagare gli aumenti, in media un centinaio di euro al mese, già a dicembre. Da marzo salderemo anche gli arretrati calcolati a partire dal 1° gennaio 2019».
Il corpo di polizia locale è in forte carenza di organico e le conseguenze sono tangibili sia sul fronte dei controlli sia della sicurezza stradale: come ne verrete a capo?
«Purtroppo l’ultimo concorso Raggi è stato un disastro: su 38 mila domande soltanto 223 partecipanti sono risultati idonei, 161 hanno firmato il contratto. A gennaio adotteremo il nuovo Piano assunzionale 2023-25 ma intanto non possiamo permetterci zero vigili, ancor più in vista del Giubileo. Ho proposto al sindaco di anticipare al 2023 le previsioni per il 2024 e di raddoppiarle. Penso ad almeno 700-800 agenti, questa volta però opteremo per un concorso interno: ho già parlato con la dirigente e mi ha assicurato che, con l’input del Campidoglio e le risorse necessarie, è in grado di portare a compimento la procedura entro il prossimo anno».
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Roma iscriviti gratis alla newsletter “I sette colli di Roma” a cura di Giuseppe Di Piazza. Arriva ogni sabato nella tua casella di posta alle 7 del mattino. Basta cliccare qui.
28 novembre 2022 (modifica il 28 novembre 2022 | 08:04)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-11-28 08:22:00, Andrea Catarci accelera sul rafforzamento di alcuni settori strategici della macrostruttura capitolina per non perdere i fondi legati ai progetti del Pnrr. Al sindaco chiederà di anticipare il reclutamento dei vigili: 700-800 unità nel 2023, Maria Egizia Fiaschetti