Atto vandalico in una scuola a Milano, urina e feci sui banchi, aule devastate e roghi: studenti rimandati a casa

Lunedì mattina, un grave atto vandalico ha sconvolto la comunità scolastica di una scuola media a San Donato Milanese. I danni subiti dall’istituto hanno costretto la direzione a rimandare a casa i 380 studenti iscritti, rendendo l’edificio temporaneamente inagibile.

Come segnala il Corriere della Sera, l’episodio di vandalismo è stato scoperto intorno alle 7:30 dai commessi della scuola. Nessuna aula è stata risparmiata: tracce di urina e feci sui banchi, danneggiamenti vari, e resti di piccoli roghi hanno reso l’ambiente non solo fisicamente danneggiato ma anche igienicamente inadatto.

L’atto segue altri episodi di effrazione verificatisi la settimana scorsa. Tuttavia, la gravità di questo ultimo evento è senza precedenti. In precedenza, si era trattato di disordine materiale, prontamente risolto dal personale scolastico.

Gli insegnanti e il preside dell’istituto hanno espresso profonda preoccupazione e indignazione per l’escalation di violenza e mancanza di rispetto. L’incidente è un campanello d’allarme per la sicurezza e il benessere degli studenti e del personale scolastico.

Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia locale, e il sindaco di San Donato Milanese, Francesco Squeri. Accompagnati dai tecnici comunali, hanno iniziato a valutare gli interventi urgenti necessari per ripristinare il servizio. I vandali sono penetrati nell’edificio forzando una porta di servizio. Il tempo trascorso indisturbati all’interno e l’estensione dei danni suggeriscono un’azione premeditata e prolungata.