Audi, 40 anni di motorsport nel nome dellinnovazione: da Le Mans alla Dakar. Il video

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MOTORI

di Maurizio Bertera

La Casa tedesca ha spaziato dai rally alle competizioni Turismo e all’Endurance dove ha segnato un’era alle 24 Ore di Le Mans. Ha sempre puntato all’avanguardia tecnica, ora pi che mai con la partecipazione alla Dakar e il futuro in F.1

Oggi la Dakar, domani la F.1 annunciata per il 2026. Ma senza un grande passato, non si pu costruire nulla. Ed ecco il senso di oltre 40 anni di motorsport per Audi che ha deciso di celebrarli in un video che parte dall’esordio di Audi quattro nello Jnner Rallye in Austria (1981) e arriva all’incredibile prototipo elettrico con range extender Audi RS Q e-tron, appena nominato Racecar Powertrain of the Year 2022. In mezzo, tanti momenti di gloria: i quattro titoli mondiali rally dall’82 all’84, i record alla Pikes Peak, la discesa in circuito prima nelle serie americane Trans Am e IMSA GTO, poi nel DTM, il Campionato Tedesco Turismo con i due titoli piloti nel ‘90 e ‘91 con Audi quattro V8. E ancora il lunghissimo capitolo sui prototipi, che hanno dato lustro al celebre claim All’avanguardia della tecnica nei 18 anni di presenza nella categoria.

L’epopea

Nel 1999 debutt con R8 Sport a Le Mans, la gara endurance pi difficile al mondo, conquistando il terzo gradino del podio. In seguito dimostr di essere la vettura da battere: dal 2000 al 2002 la Casa dei quattro anelli mise a segno una storica tripletta, grazie anche alla tecnologia TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – utilizzata per la prima volta nel 2001 e successivamente introdotta nella produzione di serie. L’approccio innovativo del brand trov ulteriore conferma nel 2006, quando R10 TDI fu la prima vettura da competizione con motore Diesel a trionfare alla 24 Ore. Con R15 TDI, nel 2010, Audi festeggi una tripletta nella 24 Ore di Le Mans pi veloce di tutti i tempi, stabilendo il nuovo record sulla distanza, tuttora imbattuto. Storica anche la vittoria del 2012, la prima di un’auto ibrida: sul circuito de la Sarthe, R18 e-tron quattro rimasta imbattuta per tre anni di seguito, portando il bilancio di Audi a tredici successi in sedici edizioni. I titoli piloti e costruttori conquistati dal prototipo ibrido nel Mondiale Endurance (WEC) 2012 e 2013 sono gli ultimi vinti da Audi che, nel 2016, ha abbandonato le gare di durata.

Zero emissioni

Nella stagione 2017 la Casa dei quattro anelli ha rinnovato la propria presenza in ambito sportivo con una presenza di vertice nel DTM ed subentrata in veste ufficiale al team ABT in Formula E, massima serie dell’automobilismo sportivo a zero emissioni. Prima Casa tedesca a correre nella serie, dopo il titolo piloti nel 2016/2017, vinto dal pilota Lucas di Grassi, Audi ha conquistato nel 2017/2018 il titolo costruttori. Parallelamente all’evoluzione sostenibile dell’offerta di serie, Audi prosegue nell’elettrificazione dell’impegno sportivo: un processo iniziato nel 2012 nell’endurance, proseguito in Formula E ora giunto alla sfida del deserto. Dopo aver conquistato quattro vittorie e dieci podi di tappa alla Dakar 2022 – esordio assoluto per il rivoluzionario prototipo elettrico con range-extender Audi RS Q e-tron – in marzo arrivato il primo, storico, successo nei rally raid, all’Abu Dhabi Desert Challenge. Tutto pronto per la seconda sfida alla Dakar: ci saranno tre RS Q e-tron E2: una sigla che evoca la fase finale di sviluppo della leggendaria Audi Sport quattro Gruppo B degli Anni ’80. La storia che torna.

20 dicembre 2022 (modifica il 20 dicembre 2022 | 11:50)

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