Berlusconi: «Salvini bravo, ma non ha mai lavorato. Paura della Meloni? Un po’». La replica del leader della Lega: «Gli voglio bene comunque»

Berlusconi: «Salvini bravo, ma non ha mai lavorato. Paura della Meloni? Un po’». La replica del leader della Lega: «Gli voglio bene comunque»

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di Redazione Online

Botta e risposta a distanza tra i leader di Forza Italia e della Lega: l’ex premier esprime il suo desiderio per il risultato elettorale parlando con alcuni esponenti del suo partito; il segretario della Lega replica poco più tardi. Berlusconi poi parla anche di Meloni

«Una cosa di cui sono abbastanza convinto è che voglio più voti della Lega. Con la Lega noi andiamo d’accordissimo perché io ho nutrito un’amicizia fruttuosa con Matteo Salvini, che è una brava persona. Ha bisogno di essere un po’ inquadrato, anche lui non ha lavorato mai; per cui io farò il regista del governo».

A dirlo — parlando con alcuni esponenti del suo partito in un bar di Milano, dopo aver votato nel seggio Fratelli Ruffini — è stato, nella giornata di oggi, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi . Che si è anche lasciato andare su Giorgia Meloni: «Un po’ l’abbiamo», ha risposto a chi gli chiedeva «Presidente, ha paura della Meloni?».

All’ex premier ha risposto, poco dopo la rivelazione di queste parole, il segretario della Lega: «Qualunque cosa dica», ha scritto Salvini su Twitter, «io a Silvio Berlusconi vorrò sempre bene lo stesso».

Qualunque cosa dica, io a Silvio Berlusconi vorrò sempre bene lo stesso.

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 25, 2022

Lo scorso marzo, durante la cerimonia di «quasi matrimonio» con Marta Fascina, Berlusconi riservò a Salvini (che era presente) parole politicamente rilevanti: «Questo», disse agli invitati, «è Matteo Salvini, l’unico vero leader che c’è in Italia. Lui è sincero: lo ammiro e gli voglio molto bene. È una persona sincera».

Quanto al risultato atteso da Berlusconi e da Salvini, come scriveva sul Corriere oggi Roberto Gressi: «Matteo Salvini rischia molto: ha visto progressivamente erodere il suo consenso anche nelle roccheforti del Nord, e per lui il dieci per cento è il minimo sindacale. Forza Italia ha bisogno di un risultato dignitoso, al di sotto del quale non sarebbe in discussione la leadership di Silvio Berlusconi, che è tutt’uno con la sua creatura, ma sarebbe forte il rischio della tentazione per gli eletti di cercare riparo sotto l’ombrello di Fratelli d’Italia, o tra le braccia già aperte di Carlo Calenda».

Quanto a Meloni, «gode della prospettiva di un successo annunciato. Ma saranno le dimensioni di questo successo a stabilire se sarà lei, senza dubbio alcuno, ad essere la prima donna d’Italia a diventare presidente del Consiglio. Cosa che avverrà certamente se conquisterà ben più voti dei suoi alleati messi insieme».

(Qui il pezzo che spiega a che ora si saprà chi ha vinto le elezioni)

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25 settembre 2022 (modifica il 25 settembre 2022 | 21:33)

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, 2022-09-25 20:18:00, Botta e risposta a distanza tra i leader di Forza Italia e della Lega: l’ex premier esprime il suo desiderio per il risultato elettorale parlando con alcuni esponenti del suo partito; il segretario della Lega replica poco più tardi. Berlusconi poi parla anche di Meloni, Redazione Online

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