Si può vivere un’appagante esperienza enogastronomica anche senza spendere cifre folli: a ricordarcelo ogni anno ci sono anche i Bib Gourmand. Sono un assaggio – è il caso di dirlo – della Guida Michelin: quei ristoranti segnalati con il pittogramma dell’Omino che si lecca i baffi, molto attesi anche perché da tradizione sono la prima anticipazione ufficiale della nuova «Rossa». L’edizione 2023 – la 68esima – sarà presentata l’8 novembre in Franciacorta, durante un evento esclusivo in cui come sempre gli occhi saranno puntati sulle nuove Stelle Michelin (ma anche sulla perdita, di Stelle Michelin).
I Bib Gourmand non sono meno ambiti delle Stelle, per i ristoranti di fascia media. Il principio con cui vengono selezionati è altrettanto rigoroso: non sono semplicemente indirizzi in cui c’è un ottimo rapporto qualità-prezzo (che non vuol dire spendere poco), ma luoghi dove assaporare ricette speciali, spesso ispirate alla tradizione, in un’atmosfera particolare che – come insegna Michelin – «merita il viaggio».
Ormai sono 257 in tutta Italia (2 in più del 2022), con l’Emilia Romagna che guida la classifica nazionale con ben 32 indirizzi, seguita dalla Lombardia (30) e dal Piemonte (29). Tra questi 257 Bib Gourmand ci sono le 29 novità di quest’anno, in cui c’è davvero di tutto, dalle osterie classiche alle trattorie contemporanee, e perfino cucina asiatica. Continuando a leggere trovate le novità, che dall’8 novembre saranno disponibili sul sito guide.michelin.com e sulla app gratuita
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4 novembre 2022 | 07:35(©) RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-11-04 07:36:00, 257 indirizzi in tutta Italia dove mangiare benissimo, in un’atmosfera speciale, spendendo il giusto. Un elenco in perenne aggiornamento: ecco le novità di quest’anno, Fabiana Salsi