Dopo il caso di Firenze, un altro caso a Genova. Così come segnala La Stampa, una scuola primaria del capoluogo ligure è diventata il centro di un acceso dibattito dopo che una maestra ha rivelato ai suoi alunni di quarta elementare che Babbo Natale non esiste.
La notizia, scaturita da una lezione sullo spirito del Natale, ha generato lunghe code di discussioni tra genitori e studenti, con alcuni genitori esprimendo profondo disappunto per l’accaduto.
Le reazioni sono state miste: mentre alcuni bambini hanno reagito con sgomento e lacrime, alcuni genitori si sono indignati, lamentando che la rivelazione non dovesse essere compito dell’insegnante, specialmente a ridosso delle festività natalizie. La vicenda ha rapidamente guadagnato attenzione sui social media.
Tra le varie reazioni, un genitore ha condiviso il dispiacere del figlio, che, comprendendo la realtà, ha rinunciato al suo desiderio per un regalo costoso. Un’altra mamma ha espresso il rammarico per la perdita dell’illusione infantile, mentre un’altra ha temuto che l’insegnante potesse mettere in dubbio anche l’esistenza di Dio.
L’insegnante, con un’esperienza di 40 anni, ha difeso la sua scelta, sottolineando che la discussione è emersa naturalmente durante una lezione incentrata sul vero spirito del Natale e sulla solidarietà. La maestra ha spiegato che la sua intenzione non era quella di svelare bruscamente la verità, ma di guidare i bambini verso una riflessione più matura, considerando che presto entreranno nella preadolescenza.
La dirigente scolastica, assente per motivi familiari nel giorno dell’incidente, non ha ancora preso una posizione ufficiale, ma ha incaricato il responsabile del plesso di indagare sull’accaduto.
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