di Daniele Sparisci
Mattia Binotto verso l’addio alla Ferrari F1. Il francese Vasseur dell’Alfa-Sauber indicato come nuovo team principal. Il team di Maranello: «Speculazioni false»
Terremoto in arrivo ai vertici della Scuderia Ferrari F1. La posizione di Mattia Binotto è in bilico, Fred Vasseur sarebbe in pole per sostituirlo. Da Maranello smentiscono parlando di «voci totalmente prive di fondamento» riguardo alla posizione del team principal.
Ma non è un mistero che i vertici non siano contenti dell’attuale situazione e che abbiano attivato la ricerca di un profilo adatto a dirigere il team. Fred Vasseur, attuale numero uno dell’Alfa-Sauber è nella rosa. Il francese, 54 anni, potrebbe operativo già a gennaio. Manager influente nelle corse, gode dell’amicizia e della stima di Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo Stellantis di cui il presidente del Cavallino John Elkann è azionista.
Binotto nato in Svizzera ed entrato a Maranello da stagista nel 1995 in passato è già stato in bilico, nel 2020 per esempio, il peggior campionato del Cavallino degli ultimi 40 anni, frutto avvelenato dell’inchiesta federale sui motori 2019 conclusa con un patto segreto. Ma poi è riuscito a restare al comando puntando tutto sul cambio regolamentare, che avrebbe dovuto rappresentare la svolta.
Quel traguardo temporale, spostato di un anno a causa del Covid (l’era delle monoposto effetto suolo), è arrivato nel 2022: la Ferrari è partita come meglio non poteva (2 vittorie nelle prime tre gare) dando l’illusione di poter lottare per il Mondiale. Poi la Red Bull ha preso il sopravvento, sfruttando anche gli errori di strategia, le incertezze tattiche dei rivali, la carenza di affidabilità dei motori. Manca l’ultimo Gp ad Abu Dhabi, il bilancio quest’anno è di quattro vittorie (3 per Leclerc e 1 per Sainz). A Binotto va comunque il merito di averci messo sempre la faccia, anche nei momenti più bui.
Il «casting» per il sostituito di Binotto comunque è iniziato da tempo, i vertici del Cavallino avevano sondato diverse figure, fra le quali Andreas Seidl della McLaren e anche un alto dirigente tedesco del reparto motorsport della Porsche. La scelta finale sembrava ricaduta su Vasseur, che vanta una lunga esperienza nelle categorie giovanili delle corse dove ha visto crescere futuri campioni, come Lewis Hamilton. Uomo dai moltiplici interessi ha fondato insieme a Nicolas Todt (manager di Leclerc) l’Art Grand Prix, squadra presente in F3 e Formula 2. Con Charles ha un ottimo rapporto, è stato lui a farlo esordire in F1 nel 2018 con l’Alfa-Sauber. Una stagione di apprendistato prima di passare alla Ferrari. Vasseur ha una laurea in ingegneria aeronautica ma non è un tecnico «puro», piuttosto un gestore di squadre e di aziende. Con la sua Spark Technologies produce telai e vetture per la Formula E.
15 novembre 2022 (modifica il 15 novembre 2022 | 16:10)
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, 2022-11-15 15:38:00, Mattia Binotto verso l’addio alla Ferrari F1. Il francese Vasseur dell’Alfa-Sauber indicato come nuovo team principal. Il team di Maranello: «Speculazioni false», Daniele Sparisci