di Redazione Online Politico, pi volte ministro, antifascista, fu tra i pionieri della Dc e si batt per l’unit d’Italia, contro il separatismo siciliano Inedito omaggio di Roberto Benigni ai padri costituenti sul palco dell’Ariston: Tra questi – ha detto -c’era Bernardo Mattarella, il padre del presidente, al quale va il nostro applauso. Lei e la Costituzione avete avuto lo stesso padre – dice il premio Oscar rivolto al capo dello Stato – possiamo dire che sua sorella. Il Presidente della Repubblica, che ha chiamato uno dei suoi figli Bernardo, si messo una mano sul cuore e ha sorriso, emozionato. Ma chi era Bernardo Mattarella? Il padre del capo dello Stato, anch’egli politico e pi volte ministro, era nato a Castellammare del Golfo nel 1905 ed morto a Roma il 1 marzo del 1971, a 66 anni. Oltre al presidente della Repubblica, ha avuto altri tre figli dalla moglie Maria Buccellato— Antonino, Caterina, e Piersanti, il presidente della Regione siciliana assassinato da Cosa Nostra il 6 gennaio 1980. Proveniente da una famiglia storicamente di marinai e navigatori, Bernardo Mattarella scelse la strada del diritto e della politica: si laure in giurisprudenza nell’agosto del 1929 all’Universit degli Studi di Palermo e intanto ader al Partito popolare di Luigi Sturzo, svolgendo le mansioni di segretario della sezione di Castellammare. Antifascista, contrario al separatismo siciliano, partecip negli anni tra il 1942 e il 1943 alle riunioni clandestine guidate da Alcide De Gasperi per porre le basi della Democrazia cristiana, e poi fond la Dc siciliana. Prima assessore comunale a Palermo, poi sottosegretario alla Pubblica istruzione nei primi due governi del Comitato di Liberazione nazionale, divenne vice segretario della Dc nel luglio del 1945, affiancando proprio De Gasperi. Il 18 aprile 1948, alle elezioni del primo parlamento repubblicano, Mattarella fu eletto alla Camera nella circoscrizione della Sicilia occidentale, nella quale sarebbe stato poi sempre rieletto. Negli anni ha ricoperto diversi incarichi: da ministro della Marina mercantile a ministro dei Trasporti, dal dicastero degli Esteri a quello delle Poste e Telecomunicazioni, dall’Agricoltura al Commercio con l’Estero. Nel terzo governo Moro Mattarella non fu ministro per motivi di equilibrio tra le correnti democristiane, come disse Moro in una lettera con cui ringraziava Mattarella per il lavoro svolto al governo. Mattarella rientr nella direzione nazionale della DC. Alle politiche del 1968, a meno di tre anni dalla morte, fu eletto per l’ultima volta alla Camera dei deputati e in quella legislatura divenne presidente della commissione Difesa della Camera dei deputati. Mor in seguito ad un malore alla Camera, l’esito tragico di una malattia di cui soffriva da alcuni mesi. 7 febbraio 2023 (modifica il 7 febbraio 2023 | 22:12) © RIPRODUZIONE RISERVATA