Luce e gas
di Diana Cavalcoli18 feb 2023
La discesa dei prezzi del gas interesser le bollette nei prossimi mesi. La buona notizia arriva dall’Europa con le quotazioni del gas naturale che ieri hanno toccato il minimo da dicembre 2021: dal picco di 340 euro al megawattora di agosto sono crollate a 48,9 euro. Come scrive Fausta Chiesa in quasi sei mesi il future del Ttf olandese con consegna a marzo crollato dell’85 per cento. Prezzi che comunque sono almeno il doppio dei livelli pre-crisi. Ma come si tradurr tutto questo in bolletta?
Luce e gas nel mercato tutelato: il ruolo di Arera
La premessa doverosa, servir tempo dato che l’adeguamento delle tariffe non automatico e ci sono differenze tra mercato tutelato e libero. Partiamo dal mercato tutelato che conta circa 7 milioni di utenti per il gas e quasi 11 milioni per la luce. Per questa clientela l’Autorit di regolazione Arera ha stabilito tariffe luce in calo del 19,5 % da gennaio a marzo. Le nuove tariffe saranno in vigore per chi rimasto nel mercato tutelato per il primo trimestre 2023.
Situazione diversa per il gas. L’Autorit da ottobre ha confermato la possibilit di fatturare bollette mensili per il gas e non pi trimestrali come per la luce. Si poi stabilito di calcolare i prezzi del gas sulla media mensile di quelli registrati sul mercato italiano all’ingrosso. Il riferimento quindi l’indice Psv, anch’esso in calo, e non pi l’indice Ttf di Amsterdam. L’aspetto positivo che stiamo gi assistendo alle prime riduzioni dei prezzi agli utenti finali. Sulla bolletta del gas di gennaio, ad esempio, per i clienti in tutela si registra una diminuzione del 34,2% rispetto a dicembre 2022ma siamo ancora lontani dai livelli pre-crisi. La riduzione per il mese di gennaio — scrive Arera — in termini di effetti finali, ancora non compensa del tutto gli alti livelli di prezzo raggiunti nell’ultimo anno, con la spesa per il gas per la famiglia tipo (con consumi medi di 1.400 metri cubi annui) nell’anno (febbraio 2022-gennaio 2023) che risulta di circa 1.769 euro, +36% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (febbraio 2021-gennaio 2022). L’autorit ricorda anche che, come previsto dalla Legge di bilancio, per il primo trimestre 2023 sono azzerati gli oneri generali di sistema per il gas. Il che concorre a tenere bassi i prezzi.
Il libero mercato: tutto dipende dal contratto
Diversa la questione per chi nel mercato libero. Se si stipula o si sottoscritto un contratto della luce o del gas a prezzo fisso significa ovviamente che si pagher la stessa cifra, al netto dei consumi che possono variare, per un determinato periodo di tempo stabilito nel contratto. In genere si parla di un anno o due o tre anni. Se si scelta l’opzione dell’indicizzazione, che pu essere su base mensile, vuol dire che si scelto di esporsi alle oscillazioni del mercato (anche in positivo). Le offerte variabili a prezzo indicizzato spesso prendono come riferimento il prezzo del gas al Psv ma possibile che il prezzo stabilito nel contratto sia agganciato al Ttf olandese. In questo caso le bollette potrebbero scendere, visti i prezzi in caduta del gas, solo da marzo per chi ha un’indicizzazione mensile.
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