la misura
di Alessia Conzonato22 maggio 2022
Il decreto aiuti convertito in legge
Il bonus 200 euro contro il caro vita, prevista con la conversione in legge del decreto Aiuti, è destinata a più della metà degli italiani, ben 31,5 milioni di persone. Rientra nel provvedimento dal valore totale di 16,7 miliardi di euro, anche se le risorse effettive per finanziare le misure contro l’inflazione e il caro bollette a favore di famiglie e imprese ammontano a 14 miliardi. Il rimanente serve a compensare i fondi del ministero dell’Economia che sono serviti per coprire il precedente decreto energia.
Di questi, 6,5 miliardi di euro saranno rivolti al finanziamento del bonus 200 euro (che saranno coperti con la tassa sui profitti dell’energia). La platea è stata allargata di molto rispetto a quanto previsto inizialmente. Questo perché, nella definizione del suo funzionamento, i beneficiari sono stati suddivisi per categoria di appartenenza in base al proprio lavoro e alcune sono state aggiunte con nuove modifiche. Alcune riceveranno l’aiuto in modo automatico, mentre altre dovranno presentare domanda all’Inps o all’ente che sarà incaricato dell’erogazione.
© Riproduzione Riservata
, 2022-05-22 11:44:00, Pensionati, disoccupati, lavoratori dipendenti e percettori dipendenti riceveranno l’aiuto in maniera automatica in busta paga o con l’assegno di luglio. Tutte le altre categorie di beneficiari dovranno presentare domanda, Alessia Conzonato