Dopo il suo ricovero in ospedale e il ritorno come giudice a X Factor, Fedez è stato ospite di Che tempo che fa, il programma televisivo condotto da Fabio Fazio.
Qui ha parlato della sua battaglia contro il tumore al pancreas e dell’importanza della salute mentale. Fedez ha sottolineato come la malattia gli abbia fatto comprendere “l’importanza del tempo” e “quanto una ferita abbia bisogno del tempo per essere curata”.
Nel corso dell’intervista, Fedez ha anche condiviso un episodio riguardante il suo rapporto con Gianluca Vialli, una figura che lo ha fortemente ispirato. “Ho avuto la fortuna di avere delle conoscenze in comune e la sera prima di essere ricoverato, siamo stati a telefono molte ore”, ha dichiarato il rapper.
Fedez ha inoltre evidenziato come la salute mentale sia un’emergenza che va oltre un “piccolo circolino elitario”. Con queste parole, il rapper ha lanciato un appello alla tutela del cosiddetto “bonus psicologo”, uno strumento di sostegno per le persone che affrontano problemi di salute mentale. Secondo Fedez, rimuovere o tagliare questo bonus sarebbe come “sputare in faccia alle persone che soffrono”.
In tempi in cui le discussioni sulla salute mentale stanno finalmente ricevendo l’attenzione che meritano, le parole di Fedez risonano come un richiamo all’azione. Il “bonus psicologo” è più che un semplice incentivo economico; è un modo per garantire un accesso più equo ai servizi di salute mentale. Tagliare questo tipo di supporto sarebbe non solo controproducente, ma anche dannoso per la società nel suo insieme.
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