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di Bianca Carretto25 apr 2022
Si notano sempre più, nelle città europee, piccole auto parcheggiate, alcune non necessitano nemmeno della patente. Le immatricolazioni delle minicar elettriche sono passate dalle 24 mila del 2020 alle oltre 42 mila del 2021. Dalla velocità limitata — non superano i 75 chilometri all’ora — adottano tutte le migliori tecnologie dell’industria automobilistica e sono considerate più sicure di un qualsiasi ciclomotore. Un caso è rappresentato dalla Citroen Ami, presentata nel 2020, venduta solo on line: ha accumulato, in Europa, più di 20 mila consegne dal suo lancio, superando tutti gli obbiettivi previsti. In Italia, dal 2021 ne sono state acquistate più di 5 mila ed è leader assoluta tra i quadrocicli, tanto da detenere, nei primi tre mesi del 2022, il 76% di quota di mercato. Merito sicuramente di un look molto accattivante, offerta come una soluzione della mobilità urbana, ha conquistato una clientela non solo giovane ma si è proposta a chi deve spostarsi all’interno della circolazione cittadina, in qualsiasi condizione climatica.
Marco Antonini, brand manager di Citroen Italia, ha sottolineato che «Ami, 100 per cento elettrica, è un reale successo nel nostro Paese, rappresenta un mezzo di mobilità facile, moderna, anticonformista, ultra accessibile, anche per i più giovani, dai 14 anni in su. Ami è completamente personalizzabile, offre un percorso cliente 100 per cento digitale, dalla configurazione, per arrivare all’acquisto definitivo, con la consegna che può avvenire sia presso il proprio domicilio sia da un concessionario». Dalla lunghezza di soli 2,41 metri, si ricarica completamente in meno di 3 ore, con una presa comune da 220V.
Ami è un esempio della trasformazione automobilistica sostenibile in atto, dove la Fiat 500 spicca sempre perché rappresenta «quello stile italiano senza tempo che continua ad affascinare milioni di sostenitori, nel mondo», precisa Eligio Catarinella, brand manager Fiat Italia, che aggiunge «è stata l’elettrica più venduta in assoluto in Italia, nel 2021, con oltre 10.750 immatricolazioni, nel primo trimestre dell’anno con più di 1.500 consegne è la city car elettrica, prima in classifica, anche in Europa».
Questi risultati hanno messo in cantiere anche l’ipotesi della rinascita di una nuova Fiat Topolino che potrebbe aggiungersi, nel 2023, tra i modelli di Stellantis a cui ora lo storico brand italiano appartiene. Dovrebbe essere sviluppata sulla base della Citroen Ami ma con il tetto apribile, potrebbe essere prodotta nello stabilimento di Kenitra, in Marocco, dove vengono già costruite sia la Ami che la Opel Rocks-e da cui deriva
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, 2022-04-26 06:24:00, Le immatricolazioni delle minicar elettriche sono passate dalle 24 mila del 2020 alle oltre 42 mila del 2021, Bianca Carretto
