di Claudio Del Frate
Sono la mamma diciottenne della vittima, i genitori e una sorella di lei. Nell’appartamento in grave stato di degrado lenzuola sporche di sangue: la nascita non era stata denunciata all’anagrafe
Ci sono quattro persone indagate per la morte della bimba di soli cinque giorni di vita avvenuto a Burgos, un piccolo centro della provincia di Sassari. Gli inquirenti sospettano che il decesso sia dovuto al grave stato di denutrizione della neonata. Gli indagati sono la madre diciottenne della vittima, i genitori e una sorella trentenne. Tutti erano in casa quando sono arrivati i sanitari del 118 e hanno trovato la piccola già priva di vita. Il padre della bambina, invece, vive in un centro della provincia di Nuoro.
Al 118 di Sassari era arrivata una chiamata che avvertiva delle condizioni gravissime della bambina; i medici e gli infermieri arrivati a Burgos si sono invece resi conto che la morte risaliva ormai a qualche ora prima. Sono stati questi ultimi, inoltre, a notare lo stato di denutrizione e disidratazione della neonata. La casa era sporca e in disordine su alcune lenzuola tracce di sangue, segno che la mamma aveva partorito lì dentro, senza rivolgersi all’ospedale; la famiglia non aveva nemmeno denunciato all’anagrafe la nascita della piccola che è dunque morta senza nemmeno avere un nome. I carabinieri ritengono che la mamma avesse tenuto nascosta la gravidanza alla piccolo comunità di Burgos (che conta poco più di 800 abitanti).
Tutti questi elementi hanno convinto i pm della procura di Nuoro (competente per territorio) a iscrivere al registro degli indagati i familiari presenti nell’abitazione. Il cadavere della bambina è stato trasportato all’ospedale di Sassari dove lunedì verrà eseguita l’autopsia. Primo interrogativo: stabilire le esatte cause della morte della neonata. Che, se non alla malnutrizione e alla sete, sono state con ogni probabilità determinate dalla situazione di degrado familiare, dagli stenti e dalla solitudine dell’ambiente in cui la piccola è venuta al mondo.
18 giugno 2022 (modifica il 18 giugno 2022 | 13:20)
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