Calciomercato ha cambiato un genere giornalistico

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La trasmissione di Sky Sport ha aperto la Winter Season con disarmante onest

La trasmissione che ci fa sognare — sospinge noi tifosi di calcio nel mondo dei desideri — partita con un velo di mestizia: il mercato difficile, non vogliamo illudere le tifoserie, il divario con la Premier League resta abissale: diamoci una calmata. Calciomercato. L’originale ha aperto la Winter Season (durer per tutto il mese di gennaio) con disarmante onest: sia Alessandro Bonan che Gianluca Di Marzio non hanno fatto finta di sparare gli ultimi fuochi d’artificio di Capodanno; e di questo gli va dato merito (Sky Sport).

Cambiata la sigla, giocano con il fantasma del procuratore povero, invitano sempre ospiti di grande livello ma sanno bene che i tifosi di calcio vivono di irrazionalit. Capaci di dare loro la colpa se non arrivano nuovi acquisti.

Il tifoso fatto cos: magari ha criticato il Qatar e Infantino per l’organizzazione dei Mondiali buttandola persino sul sociale (i morti, i soldi intascati, il campionato interrotto e tante altre cose) ma se poi venisse a sapere che un ricco emiro sta per comprare la sua squadra del cuore esulterebbe come un bambino. A lui non interessa che i conti di una societ siano a posto, avrebbe voluto in squadra Ronaldo, punto e basta.

Nel frattempo, Calciomercato ha compiuto vent’anni: ha cambiato un genere giornalistico che, specie d’estate, amava ogni giorno dare notizie, diciamo cos, non controllate; ha ispirato non poche imitazioni (la gara ora fra chi d per primo la notizia vera); ha creato un appuntamento fisso nell’offerta di Sky (diventare un appuntamento l’aspirazione di ogni trasmissione).

Sogneremo un po’ meno ma intanto oggi il campionato riprende e l’ottima squadra di Calciomercato si occuper anche delle partite, dei gol, delle vittorie e delle sconfitte, con commenti e riflessioni. E poi, onest per onest, a me interessa solo che il Toro vinca.