Calderoli: Autonomia, serve un anno. Decidiamo insieme le tappe, non ci saranno forzature

Calderoli: Autonomia, serve un anno. Decidiamo insieme le tappe, non ci saranno forzature

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di Paola Di CaroIl ministro per gli Affari regionali e le autonomie: per i Lep coinvolger il gotha dei costituzionalisti. Sud colpito? Si parla solo per parlare. il sistema attuale che ha permesso una sperequazione netta, anche per questo bisogna cambiare Nessuna voglia di litigare, ma di convincere tutti che l’autonomia differenziata non la bandiera elettorale della Lega, ma quello che serve a questo Paese. Con tutte le garanzie che ci saranno, assicura Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regionali e le autonomie: nel percorso che dovr portare a stabilire i Lep (Livelli essenziali di prestazioni), necessario per devolvere varie potest legislative dello Stato alle Regioni che lo chiederanno (con trasferimento di risorse); nella Cabina di regia che vedr coinvolto il gotha del costituzionalismo e dell’economia italiana, perch andranno definiti quali sono i diritti sociali e civili dei cittadini: voglio vedere, quando si sapr chi parteciper ai lavori, chi avr ancora dubbi. Dubbi in verit affiorano anche nella maggioranza. FdI non scalpita, Berlusconi ieri non ha dedicato una parola al tema. Tajani chiede di fare bene e non presto. Berlusconi non ne parla perch la d per scontata… Ho parlato con lui direttamente in questi giorni, e mi ha assicurato che non c’ nessun ripensamento ma che la riforma va fatta bene, e a lui come a Tajani dico che ci sono due canali da seguire. Quali? Primo, appunto, la cabina di regia, che in un anno dovr definire i Lep. Secondo, la legge di attuazione la decider il Parlamento, non il governo. Salvini ha parlato di riforma nel 2023 perch ci vuole pi o meno un anno per portare a compimento una legge ordinaria come questa. Non teme che FdI e FI vogliano evitare di puntare cos forte sull’Autonomia che non solo avvantaggerebbe la Lega ma potrebbe scontentare i loro elettori del Sud? Questa storia della Lega che vuole fare in fretta per vincere le Regionali non ha senso. Ho presentato il mio testo il 29 dicembre all’esame degli uffici necessario perch approdi in Consiglio dei ministri, ora tutti insieme faremo un cronoprogramma, poi andr in Cdm. Quale sarebbe la forzatura? Sulla polemica che il Sud sarebbe svantaggiato, mi si dica un solo punto del mio testo da cui si evince che si danneggiamo le regioni meno ricche, una riga, un comma. Si parla solo per parlare! il sistema attuale che ha permesso una sperequazione netta, anche per questo bisogna cambiare. Il presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd e favorevole all’Autonomia, vede tre punti critici: fare il Lep appunto, superare la spesa storica e togliere dal testo le parole residui fiscali, o si rischia che ogni Regione si tenga le proprie tasse, una sorta di secessione. Che replica? Sui Lep io ho fatto mettere l’obbligo di definirli prima del trasferimento delle funzioni, nella legge di Stabilit. E appunto se ne occuper una qualificatissima cabina di regia. Sulla spesa storica, a differenza di quello che aveva chiesto Bonaccini concedendo 6 anni prima di stabilire i costi standard, io voglio farlo in un anno. E il residuo fiscale non esiste nel mio testo. In ogni caso FI chiede un fondo perequativo. Sul fondo di perequazione ho lavorato con il ministro Fitto per tradurre in norma il comma 3 e 5 dell’articolo 119 della Costituzione che lo prevede, perch possa essere utilizzato anche da chi non chiede l’autonomia differenziata. Lo immaginiamo implementato da tutte le risorse europee sulla coesione non utilizzate e altri capitoli per renderlo omogeneo e utilizzabile pi facilmente, proprio per superare disparit tra Nord e Sud. E su Roma Capitale? Nella mia riforma sul federalismo fiscale, per decreto legislativo gi attribuivamo a Roma funzioni particolari. Poi per renderla una sorta di citt-Stato come credo sia opportuno, serve una riforma costituzionale, e questa non materia che tratto io. Detto ci, vorrei anche che sul territorio gli enti locali magari si occupino perbene di rifiuti a Roma come si fa a Bergamo… Anzi, le dico di pi. Cosa? Vorrei fare una mappatura su come vengono spesi i soldi che lo Stato trasferisce agli enti locali e alle Regioni, perch i cittadini lo sappiano. Forse questo che spaventa tanti…. Ma sul presidenzialismo la Lega pronta o no? Domani (oggi, ndr) incontrer con i nostri capigruppo il ministro delle Riforme Casellati proprio per decidere quale modello di presidenzialismo portare avanti. Ma io anni fa ho portato Gasparri e La Russa in ospedale, dove ero ricoverato in terapia intensiva con decine di tubicini attaccati, per scrivere il testo del presidenzialismo della nostra riforma. Si figuri se devono convincere me. 17 gennaio 2023 (modifica il 17 gennaio 2023 | 07:36) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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