Cambia la quarantena per  i positivi, cade la regola dei 7 giorni: ma Speranza ora frena

Cambia la quarantena per  i positivi, cade la regola dei 7 giorni: ma Speranza ora frena

Spread the love

di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini

Il decreto che introduce nuove regole per il contenimento del Covid cambia anche le norme per la durata dall’isolamento per chi risulta positivo e per i suoi contatti stretti

Il decreto che introduce nuove regole per il contenimento del Covid, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale e le cui regole entrano in vigore dal primo aprile, cambia anche le norme per chi risulta positivo e per i suoi contatti stretti. In particolare prevede il superamento dei 7 giorni di quarantena. Nella mattinata di domenica il ministro della Salute Roberto Speranza ha tuttavia deciso di emettere una circolare per riconfermare i sette giorni di isolamento.

In attesa di conoscere il testo del nuovo provvedimento, il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale prevede per i positivi «la cessazione del regime di isolamento consegue all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2, effettuato anche presso centri privati a ciò abilitati». Dunque non c’è più l’obbligo di attendere i 7 giorni (o 10 giorni per i non vaccinati o per chi non ha la terza dose o ha fatto la seconda dose da più di 120 giorni), è sufficiente un tampone negativo, e infatti è specificato che «la trasmissione, con modalità anche elettroniche, al dipartimento di prevenzione territorialmente competente del referto, con esito negativo, determina la cessazione del regime dell’isolamento».

Per i “contatti stretti”, anche conviventi «è applicato il regime dell’autosorveglianza, consistente nell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto» e si deve «effettuare un test antigenico rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto».

Attualmente, quindi fino al 31 marzo, le persone positive devono osservare le seguenti regole: «Per i non vaccinati o i vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni e per i guariti da più di 120 giorni l’isolamento dura 10 giorni con un test antigenico o molecolare negativo alla fine del periodo». «Per i vaccinati con 3° dose booster o che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni e per guariti da meno di 120 giorni l’isolamento dura 7 giorni con un test antigenico o molecolare negativo alla fine del periodo». Se si è sintomatici «il test finale dovrà essere eseguito dopo tre giorni dalla scomparsa dei sintomi. In caso di esito positivo del primo tampone di guarigione, può essere prenotato un ulteriore tampone a distanza di 7 giorni». Si può uscire dall’isolamento dopo 21 giorni senza tampone se nell’ultima settimana non ci sono stati sintomi.

27 marzo 2022 (modifica il 27 marzo 2022 | 14:28)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-03-27 12:24:00, Il decreto che introduce nuove regole per il contenimento del Covid cambia anche le norme per la durata dall’isolamento per chi risulta positivo e per i suoi contatti stretti, Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.