di Cesare ZapperiI parlamentari possono utilizzare la somma per le dotazioni tecnologiche per acquistare computer, auricolari e monitor fino a 34 pollici Nella nuova legislatura i deputati avranno a disposizione un bonus complessivo di 5.500 euro per acquistare dotazioni tecnologiche (dal pc allo smartphone) e materiale di cancelleria. I questori della Camera Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia, Alessandro Manuel Benvenuto della Lega e Filippo Scerra del Movimento 5 Stelle hanno firmato una determina che stabilisce l’importo complessivo a disposizione dei parlamentari. E c’è una novità che è balzata agli occhi, cioè che il tetto per la tecnologia è stato alzato di parecchio. Mentre fino alla scorsa legislatura esistevano due possibili voci di spesa (850 euro all’anno per la cancelleria più 2500 una tantum per la tecnologia, 6750 in cinque anni quindi) ora è stata fissata una cifra omnicomprensiva che ogni deputato può impiegare. Dentro il tetto massimo, è possibile spendere molto più che in passato per computer e telefonini, ma anche AirPods e monitor fino a 34 pollici. «Da un lato abbiamo semplificato e unificato le due voci, riducendo di un migliaio di euro la spesa per singolo deputato — spiega Trancassini — Dall’altro, abbiamo lasciato ai deputati più libertà di scelta, tenendo conto del fatto che i più giovani tendono ad utilizzare molto meno la cancelleria tradizionale a vantaggio degli strumenti informatici». La notizia della ridefinizione del tetto di spesa ha fatto subito il giro della rete. A chi ha intravisto un nuovo vantaggio a favore dei parlamentari in tempi di ristrettezze economiche, il questore della Camera replica: «Capisco che si cerchi a tutti i costi il clamore. Ma dall’inizio di questa legislatura ci siamo dati l’obiettivo di ottimizzare l’uso delle risorse di Montecitorio. Noi pensiamo che con questa nuova formula sia possibile un piccolo risparmio». Ma c’è un’altra novità che sta facendo molto discutere ed è la scomparsa delle penali che erano fissate in passato: erano infatti previste trattenute nel caso in cui un parlamentare non partecipasse ad almeno il 50% delle sedute in Aula o non presentasse almeno l’80% delle proposte di legge o degli atti ispettivi in formato elettronico, per risparmiare sulla carta. 29 novembre 2022 (modifica il 29 novembre 2022 | 13:03) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-11-29 11:14:00, I parlamentari possono utilizzare la somma per le dotazioni tecnologiche per acquistare computer, auricolari e monitor fino a 34 pollici, Cesare Zapperi