A Vibo, è caos ticket: decine di utenti, infatti, bloccati da giorni dall’ “affaire ticket” e privati anche dei medicinali salvavita dispensati dal servizio sanitario nazionale. La denuncia di tutto ciò arriva da Vitaliano Papillo, segretario provinciale della Cisal. “Immaginate di passare una mattinata in fila – denuncia Papillo – per il rinnovo dell’esenzione ticket e, arrivati allo sportello, questo vi venga negato a causa di paventati insoluti nei confronti dell’Asp di Vibo per prestazioni erogate gratuitamente ma non dovute: un caos. Paventato perché l’insoluto in questione ed il numero di conto su cui effettuare il bonifico vi viene scritto a penna lì per lì su di un foglio bianco senza intestazione e riferimenti chiari.” SlideSlide “Un vero e proprio caos – continua – che sta andando a penalizzare soprattutto le persone che più hanno bisogno. Ben vengano i controlli incrociati a caccia dei furbetti che in questi anni non avevano diritto alle prestazioni gratuite, ci mancherebbe – sottolinea – ma ci sembrano davvero assurde la modalità con cui si sta procedendo alla riscossione. Per questi motivi chiediamo all’Azienda Sanitaria provinciale la costituzione di uno sportello ad-hoc per la verifica e la certificazione, con i dovuti riferimenti ufficiali, delle insolvenze così da sbloccare, nell’interesse di tutti, una vicenda che, per usare un eufemismo, è alquanto scandalosa”.