by Gli extra costi energetici e il caro bollette stanno mettendo in ginocchio l’economia e il mondo produttivo. L’allarme viene lanciato, quotidianamente, dai rappresentanti dei vari comparti dell’imprenditoria. I costi, eccessivi e incontenibili, sono esplosi. Industrie, attività artigianali, imprese e turismo, quasi in ginocchio, implorano aiuti e sostegni. Una vera e propria emergenza, sottolinea Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi. Una pandemia energetica che si sta abbattendo, pesantemente, e senza tregua, su tutti i settori. I costi sempre più eccessivi, assurdi e ingiustificabili- continua Guzzi – sono diventati un problema molto serio, che grava, pesantemente, sull’economia dell’intero paese. La crisi energetica, che è una questione europea, va affrontata a muso duro, e noi speriamo che il nuovo Governo, oltre alle capacità, possa avere la tempestività di proporre soluzioni serie, che garantiscano equilibrio e continuità al mondo del lavoro, e che rispondano alle esigenze dei cittadini. L’aumento delle bollette e dei costi del carburante non riguardano soltanto imprese e industrie, ma pesano su tutto e tutti. Moltissimi artigiani, piccoli commercianti e partite Iva, come noto, stanno pagando due volte lo straordinario aumento registrato in questi ultimi 6 mesi dalle bollette di luce e gas. La prima bolletta come utenti domestici, la seconda come piccoli imprenditori per riscaldare/raffrescare e illuminare le proprie attività commerciali. Povertà energetica, è l’ultima sciagura che si sta abbattendo su un Paese straziato da inflazione, recessione, pandemia e disoccupazione. Le parole del ministro dell’Economia, Daniele Franco, al “forum The European House-Ambrosetti di Cernobbio”, suonano, ora, come una drammatica sentenza. Il susseguirsi del tempo e degli eventi- sottolinea Guzzi – ha confermato, di fatto, la tragicità della situazione. L’inarrestabile aumento delle bollette energetiche di gas e luce sta mettendo in ginocchio tutti: famiglie, imprese, associazioni senza fine di lucro, realtà sportive dilettantistiche, RSA e il terzo settore. Quindi, sono a rischio anche servizi sociali importantissimi per la collettività. Il pericolo che il piccolo commercio svanisca e che molte imprese chiudano, è davvero molto alto. Unilavoro che affianca costantemente le aziende, sostenendole con impegno e costanza – evidenzia ancora Guzzi – conosce bene i passaggi, le condizioni e le vicissitudini che hanno caratterizzato questo lungo ed intenso periodo. Partendo dunque da queste problematiche e dall’esigenza di aiutarle a risanare il loro bilancio aziendale, prospetta che venga ristabilito l’equilibrio economico e finanziario delle aziende. L’esigenza prioritaria – conclude Guzzi – è la necessità, immediata, di nuove riforme, di interventi mirati e di provvedimenti seri ed efficienti, capaci di arginare questa deleteria spirale socio-economica che sta investendo il nostro paese. , 2022-10-05 11:36:00, Gli extra costi energetici e il caro bollette stanno mettendo in ginocchio l’economia e il mondo produttivo. L’allarme viene lanciato, quotidianamente, dai rappresentanti dei vari comparti dell’imprenditoria. I costi, eccessivi e incontenibili, sono esplosi. Industrie, attività artigianali, imprese e turismo, quasi in ginocchio, implorano aiuti e sostegni. Una vera e propria emergenza, sottolinea Sebastiano Guzzi, […]
L’articolo Caro bollette, Guzzi (Unilavoro Pmi): c’è esigenza prioritaria di nuovi interventi seri ed efficienti per le aziende proviene da Calabria News., Maurizio De Fazio
