Caro bollette, Puglia prima al Sud per gli aumenti di gas e luce

Caro bollette, Puglia prima al Sud per gli aumenti di gas e luce

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la statistica Mezzogiorno, 29 gennaio 2023 – 09:29 Nel 2022 un incremento della spesa pari al 111 per cento: in totale pi di 4 miliardi e mezzo di Cesare Bechis Il caro bollette ha colpito duramente la Puglia. la prima, tra le cinque regioni meridionali, ad aver sostenuto i costi maggiori per le spese di energia elettrica e gas. I dati elaborati dalla Cgia (Confederazione generale italiana degli artigiani) di Mestre riguardano sia le famiglie sia le imprese. Gli aumenti delle materie prime, e i relativi consumi annuali, hanno colpito i due ambiti, ma in misura differente. Nel 2022 l’incremento della spesa complessiva stato del 111,3 per cento, pari ad una somma superiore di 4 miliardi 596 milioni nei confronti dell’anno precedente, con il carico maggiore sulle spalle delle imprese. passato da una spesa complessiva di 2 miliardi 835 milioni del 2021 ai 5,108 miliardi del 2022; le famiglie hanno speso l’anno scorso per luce e gas 3,619 miliardi mentre l’anno precedente erano 1.762. Il peso sulle famiglie Anche se nel primo trimestre di quest’anno — commenta Giulia Procino, presidente Adoc Puglia — si prevede un calo del costo dell’energia rimane, comunque, un costo eccessivo per le famiglie rispetto al periodo pre crisi. Per quanto abbiano cercato di risparmiare, si sono ritrovate a dover pagare importi elevati a causa della quintuplicazione delle bollette. Cos si rivolgono alla nostra associazione per effettuare verifiche sulle fatture rispetto ai consumi storici, inoltre, chiedono la rateizzazione degli importi. In molti casi sono cos elevati che devono scegliere se pagare o acquistare beni di prima necessit. La rateizzazioneTra Adoc ed Eni stato sottoscritto un protocollo per garantire piani di rateizzazione pi convenienti per i consumatori. Ci aspettavamo un provvedimento del governo pi incisivo — conclude l’avvocato Procino — Il bonus non una misura sufficiente, le famiglie con reddito medio, spesso non riescono ad accedervi. Adoc auspica un’ulteriore riduzione delle tasse sulle fatture e interventi strutturali. La situazione in PugliaIn Puglia il salto complessivo imprese pi famiglie stato brusco: da poco pi di 4 miliardi a 8,7. Solo in Basilicata stato speso di pi, con una crescita del 113.6 per cento. La Campania ferma a + 108.4, la Calabria a + 104.2. La media del Mezzogiorno del 109.9, comunque il pi basso rispetto al resto d’Italia. Secondo Gabriele Menotti Lippolis, presidente di Confindustria Brindisi, il governo essendosi insediato a fine ottobre ha fatto quello che poteva ma ora il momento di fare di pi. Come ribadito dal nostro presidente Carlo Bonomi, ripetutamente, sono a rischio pezzi interi di made in Italy. Sono passati pi di sette mesi dall’approvazione del Decreto Energia, ma del meccanismo dei crediti d’imposta previsto per l’efficientamento energetico e l’installazione di impianti da fonti rinnovabili delle imprese del Sud si sono perse le tracce. Si potrebbe puntare sulle comunit energetiche rinnovabili e portuali al servizio delle aree industriali e di ampliare e semplificare la disciplina normativa. Il costo totaleLa Cgia puntualizza che l’anno scorso le famiglie e le imprese italiane hanno subito un aumento dei costi a causa dei rincari delle bollette di luce e gas stimato in 91,5 miliardi di euro. Per la confederazione degli artigiani, infine, se le spese per l’energia elettrica sono aumentate del 109,5 per cento, provocando in termini monetari un extracosto pari a 58,9 miliardi, quelle del metano sono cresciute addirittura del 126,4 per cento, alleggerendo il portafoglio degli italiani di 32.6 miliardi. La newsletter del Corriere del Mezzogiorno – PugliaSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 29 gennaio 2023 | 09:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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