Caro carburanti, Guzzi (Unilavoro Pmi): Strategie e soluzioni per risparmiare sui costi

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Approvato dal governo e rivisto dallo stesso esecutivo dopo 48 ore, il decreto carburanti è stato firmato, in mattinata, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il provvedimento sarà quindi pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale per poi diventare pienamente operativo. Nel testo del decreto si legge che i gestori degli impianti di carburante che non comunicheranno i loro prezzi e non esporranno nel proprio punto vendita i prezzi medi calcolati dal ministero delle Imprese potranno essere puniti con sanzioni da 500 a 6mila euro. “Dopo la terza violazione – si legge nel testo bollinato del decreto sulla trasparenza dei prezzi – può essere disposta la sospensione dell’attività per un periodo non inferiore a sette giorni e non superiore a 90 giorni”. L’accertamento è affidato alla Guardia di Finanza e l’irrogazione delle sanzioni al Prefetto. Il prezzo medio dei carburanti, su base regionale, sarà pubblicato sul sito del ministero delle Imprese e del made in Italy. Lo dispone il decreto sulla trasparenza dei prezzi in cui si precisa che “la frequenza, le modalità e la tempistica delle comunicazioni” saranno definite con decreto dello stesso Mimit “da adottarsi entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”. I benzinai avranno poi altri 15 giorni per adeguare la cartellonistica presso ogni punto vendita, anche autostradale. SlideSlide Con il 2023, sottolinea Sebastiano Guzzi – Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi– anche i costi di gasolio e benzina hanno ripreso la loro marcia, tracciando prezzi decisamente in aumento. Situazione che ha fatto esplodere nuovi dibattiti politici, e riunito Governo e organizzazioni dei gestori dei distributori per un confronto utile ad individuare soluzioni valide ed immediate. Nel frattempo- evidenzia Guzzi- le famiglie e tutti quei lavoratori che si spostano, quotidianamente, con le loro auto devono mettere mano al portafoglio e far fronte a costi eccessivi. Al fine di ridurre i disagi e le problematiche economiche, soprattutto dei meno abbienti, sono state suggerite strategie di risparmio. Non semplici e scontate indicazioni, ma utili accorgimenti. Bisognerà fare attenzione allo stile di guida, ai limiti di velocità, al carico trasportato. Oltre a questo, bisognerà non esagerare con il climatizzatore, spegnere il motore in caso di soste brevi, controllare spesso la pressione degli pneumatici, fare rifornimento dove costa meno. In merito a quest’ultimo punto – conclude Guzzi- , sarà necessario che ognuno rifletta sul percorso giornaliero in modo da individuare i distributori che propongono i prezzi più onesti e più ragionevoli. Scegliere il self service, percorrere tragitti meno brevi, privi di semafori e di passaggi a livello, sono altre soluzioni intelligenti che consentono di risparmiare sul consumo di carburante.

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