Con la riforma del catasto si adopererebbero valori a metro quadrato basati su prezzi e canoni di mercato. Ma si tradurrebbe anche in un sicuro aumento dell’imposizione fiscale a meno di non ricorrere a un drastico taglio delle aliquote
Con la riforma del catasto si adopererebbero valori a metro quadrato basati su prezzi e canoni di mercato. Ma si tradurrebbe anche in un sicuro aumento dell’imposizione fiscale a meno di non ricorrere a un drastico taglio delle aliquote