Miur, Bussetti incontra organizzazioni sindacali. Annunciati nuovi concorsi per la scuola

Annunciati nuovi concorsi per la scuola

Il Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha incontrato oggi al Ministero le Organizzazioni Sindacali rappresentative del comparto Istruzione e Ricerca. Aprendo l’incontro il Ministro è subito intervenuto sul tema del precariato nella scuola, annunciando di aver firmato gli atti preparatori per il bando del nuovo concorso ordinario per la primaria e dell’infanzia, per un totale di 16.959 posti.

Il Ministro ha anche annunciato di aver chiesto al Ministero dell’Economia l’autorizzazione a bandire un nuovo concorso per la scuola secondaria, per un totale di 48.536 posti, di cui 8.491 sul sostegno. Al centro dell’incontro anche il … Continua a leggere

Abilitazione docenti in Romania: gli effetti del ‘no’ del Miur

La nota del 2 aprile con cui il Ministero dell’istruzione ha respinto la richiesta di riconoscimento delle abilitazioni e del sostegno ottenuti in Romania sta producendo effetti a catena.

Sono circa 4 mila i docenti italiani che a caro prezzo (per il sostegno si è arrivati a pagare 20 mila euro, oltre alle spese di cancelleria) avevano ottenuto da università rumene il titolo, contando sul suo riconoscimento in Italia. Allettati da una convincente pubblicità dei corsi, riportata anche da noti siti web che si occupano di scuola, si erano convinti a tentare questa conquista veloce di un titolo prezioso per poter lavorare nella … Continua a leggere

Non danno accesso all’insegnamento i titoli conseguiti in Romania

I titoli conseguiti in Romania al termine dei percorsi di studio denominati “Programului de studii psichopedagogice, Nivelul I e Nivelul II” non danno accesso all’insegnamento


Con una lunga e dettagliata nota (n. 5636 del 2 aprile 2019) firmata dal Direttore Generale per gli Ordinamenti, il MIUR dichiara che non possono essere ritenuti validi per l’accesso all’insegnamento, sia su posto comune che di sostegno

La nota fa seguito ad un approfondito confronto con le competenti autorità rumene, dal quale emerge che i titoli di cui sopra, non essendo considerati sufficienti per l’esercizio della professione di insegnante in Romania, non possono di conseguenza essere fatti … Continua a leggere

Proclamazione dello stato di agitazione nel Comparto Istruzione e Ricerca

Richiesta di esperimento di tentativo di conciliazione ai sensi dell’art. 4 dell’allegato al CCNL/1998-2001 sottoscritto il 29 maggio 1999 in attuazione della legge 146/90

Le OO.SS. hanno proclamato lo stato di agitazione nel Comparto Istruzione e Ricerca per rivendicare:

1. Rinnovo del CCNL e salvaguardia della sua dimensione nazionale contro ogni ipotesi di regionalizzazione del sistema di istruzione e della ricerca.

Il CCNL 2016-2018, già scaduto al 31/12/2018, è stato formalmente disdettato dalle scriventi, ma le risorse stanziate per il rinnovo nella legge di bilancio 2019 sono assolutamente insufficienti per concludere la trattativa. Occorrono inoltre risorse aggiuntive per superare quella che è una vera e … Continua a leggere

Concorsi ordinari, Bussetti: “Tra maggio e luglio i bandi per le maestre e le superiori, in autunno le prove”

Boom di supplenti, la scuola torna a 70 anni fa

“Il 10 per cento dei posti sarà riservato ai precari”. Sono questi i punti forniti dal ministro Marco Bussetti, ospite al sito di Repubblica

Scuola: ecco i concorsi

Quando ci sarà il nuovo concorso ordinario per diventare docenti? Il ministro annuncia un bando a breve – a maggio – per l’infanzia e la primaria da 16 mila posti, seimila in più rispetto a quelli inizialmente autorizzati. Entro l’estate – luglio – arriverà il bando per le superiori e medie. In autunno inizieranno i concorsi veri e propri per portare decine di migliaia di docenti in cattedra a partire da settembre 2020. “La scuola ha numeri … Continua a leggere

Quota 100 e graduatorie: rischio ingorgo al Miur. Allarme cattedre vuote

Il sistema che raccoglie le domande di mobilità e le immissioni in ruolo chiude i giochi il 25 maggio. Ma l’Inps ha tempo fino al 31 per esaminare le domande degli aspiranti pensionati

di Valentina Santarpia

Per qualche giorno di differenza, rischia di essere seriamente complicata l’organizzazione delle cattedre per il prossimo anno scolastico. I giorni sono quelli che passano tra la scadenza fissata dal ministero dell’Istruzione, il 25 maggio, per chiudere l’accoglienza delle domande per mobilità e immissione in ruolo attraverso il Sidi, il sistema informatico del Miur; e quella decisa dall’Inps, che entro il 31 maggio dovrà invece esaminare le domande degli aspiranti … Continua a leggere

Mobilitazione dei sindacati scuola, attivi unitari a Napoli il 22 marzo. Poi Venezia (28 marzo) e Roma (29 marzo)

RSU, Quadri e Dirigenti sindacali si incontreranno a Napoli, venerdì 22 marzo

Mobilitazione della categoria lanciata col comunicato congiunto dei segretari generali del 7 marzo scorso.

  • Contrasto alle ipotesi di regionalizzazione del sistema di istruzione
  • Rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto a dicembre 2018 puntando a una rivalutazione significativa delle retribuzioni
  • Soluzioni che consentano da subito la stabilizzazione del rapporto di lavoro dei precari sia nell’area del personale docente che del personale ATA
  • Organici commisurati al reale fabbisogno per docenti e ATA, e per questi ultimi ripristino di condizioni lavorative sostenibili, eliminando il sovraccarico di incombenze, spesso improprie, che grava sugli uffici di segreteria
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Boom di supplenti, la scuola torna a 70 anni fa

Boom di supplenti, la scuola torna a 70 anni fa

Sono 11mila quelli reclutati quest’anno che non risultano in nessuna graduatoria ufficiale, chiamati con la “messa a disposizione” per coprire una cattedra vacante

di Salvo Intravaia

Sul reclutamento degli insegnanti, la scuola italiana torna indietro di 70 anni. Nell’anno in corso, sono quasi 11mila i supplenti fai da te. Non risultano iscritti in nessuna graduatoria “ufficiale”, né in quelle dei precari storici (le graduatoria provinciali ad esaurimento) né in quelle d’istituto. Ma lavorano ugualmente, in molti casi fino al 30 giugno, grazie al loro spirito di intraprendenza. Anche con la sola laurea. A fornire il dato dei supplenti che hanno acciuffato una cattedra con la … Continua a leggere

Emergenze della scuola: I Sindacati decidono la mobilitazione

Flc CGILCISL ScuolaUIL Scuola RUASNALS Confsal e Gilda Unams ritengono che quella attuale sia una fase straordinaria e cruciale nella quale è indispensabile rilanciare con forza la valenza strategica del sistema di istruzione

Unite su obiettivi comuni le organizzazioni sindacali più rappresentative del mondo della scuola, dell’università e della ricerca avviano una fase di iniziative organizzate insieme su temi diversi, individuati come vere emergenze, a partire dalle azioni di contrasto alle ipotesi di regionalizzazione del sistema scolastico.
Flc CGILCISL ScuolaUIL Scuola RUASNALS Confsal e Gilda Unams ritengono che quella attuale sia una fase … Continua a leggere