Perde il cellulare con le foto e i video del figlio malato, gli ultrà della Fiorentina lo trovano e glielo restituiscono

Perde il cellulare con le foto e i video del figlio malato, gli ultrà della Fiorentina lo trovano e glielo restituiscono

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di Alessandro Vinci

È accaduto domenica a Genova durante la trasferta dei viola sul campo della Sampdoria. La lettera dell’amica: «Raccontare la bontà fa bene»

Dalle molestie a Greta Beccaglia agli insulti a Luciano Spalletti, dagli sfottò sull’Heysel all’aggressione ai danni di un tifoso dell’Inter: più volte, negli ultimi mesi, i sostenitori della Fiorentina si sono resi protagonisti di condotte tutt’altro che edificanti. Un episodio di segno opposto si è invece verificato domenica a Genova, durante la vittoriosa trasferta di Biraghi e compagni sul campo della Sampdoria. A riferirlo, tramite una lettera diffusa martedì dalla pagina Facebook Indipendenti, una supporter toscana presente nel settore ospiti dello stadio Marassi. Come si apprende, tutto è iniziato in avvio di ripresa, quando l’amica con cui la donna stava assistendo alla partita si è accorta di aver perso il cellulare. Ben al di là del valore economico dell’oggetto, ad allarmarla era il fatto che il dispositivo custodisse in memoria una lunga serie di video e foto del figlio.

Proprio al bimbo, che ha appena due anni, si doveva di fatto la presenza delle due tifose al Ferraris. Affetto da un tumore «raro e mortale», il piccolo è infatti in cura da quattro mesi al Gaslini. Da qui la decisione di portarlo per la prima volta a sostenere la Viola e la comprensibile «ansia» della madre nel vedere improvvisamente smarriti i suoi più preziosi ricordi digitali. Lo smartphone, insomma, andava ritrovato: «Abbiamo iniziato a chiedere a tutti i tifosi – ha raccontato l’anonima autrice del messaggio – e, dopo un po’ di tempo e con il passaparola, gli ultras si sono mobilitati e le hanno restituito il cellulare che nel frattempo era stato ritrovato in terra». Sospiro di sollievo, dunque, con tanto di gioia finale rappresentata dal positivo esito del match. «Vorrei che si spargesse questo racconto – recitano infine le ultime righe – perché raccontare la bontà dei tifosi fa bene».

10 novembre 2022 (modifica il 10 novembre 2022 | 12:45)

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, 2022-11-10 11:30:00, È accaduto domenica a Genova durante la trasferta dei viola sul campo della Sampdoria. La lettera dell’amica allo stadio con lei: «Raccontare la bontà fa bene», Alessandro Vinci

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