l’economia oggi gratis in edicola
di Andrea Carbone*16 gennaio 2023
Che cosa cambia per la pensione anticipata
Quasi tre anni e mezzo di anticipo del momento della pensione per i lavoratori nati negli anni Settanta, quasi due anni e mezzo per le coetanee. Tra i casi simulati, questi sarebbero i massimi benefici qualora Quota 41 fosse varata a partire dal 1 gennaio 2024. Nell’ipotesi di riforma considerata, gli attuali requisiti di pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le lavoratrici, un anno in pi per i lavoratori) verrebbero sostituiti da un unico requisito di 41 anni di contribuzione, non pi adeguato per l’aumento dell’attesa di vita (che ogni biennio adegua l’et del pensionamento, vale a dire l’et per poter andare in pensione, alla speranza di vita calcolata dall’Istat).
(*Andrea Carbone ideatore di smileconomy)
© Riproduzione Riservata