I voti ai look: Elodie vampira (6,5). Luisa Ranieri e labito picaresco (5), Anna Oxa sembra Ophelia (4)

Chiara Ferragni e l’elogio del corpo femminile: 9

Chiara Ferragni continua a veicolare il suo messaggio femminista attraverso la moda e per l’ultima serata lo fa con gli abiti di Elsa Schiaparelli, la stilista, costumista e sarta italiana naturalizzata francese. L’abito-scultura scelto dalla imprenditrice digitale ripercorre gli stilemi del marchio, in cui il trompe-l’œil la fa da padrone: taglio bias in raso di seta blu elettrico, un busto trompe l’œil in resina metallizzata arricchito da una collana lucchetto. Il direttore creativo Daniel Roseberry, scelto anche da Lady Gaga per l’insediamentto di Biden, non in sala all’Ariston, ma benedice da Parigi la Chiara nazionale: Schiaparelli ha sempre celebrato la bellezza del corpo femminile – cos come il diritto delle donne di esprimersi e mostrare il proprio corpo. Sono orgoglioso di continuare questa tradizione oggi con Chiara, e di supportare le donne di qualunque et, taglia o fattezza nel sentirsi belle e forti nella propria pelle.