Choc per gli insulti in auto a Capaci di Matteo Messina Denaro: Ste cerimonie mi bloccano nel traffico

Choc per gli insulti in auto a Capaci di Matteo Messina Denaro: Ste cerimonie mi bloccano nel traffico

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di Alfio Sciacca

Il 23 maggio 2022 il whatsapp alle amiche e la foto alle code vicino al luogo della strage. Le imprecazioni perch bloccato in mezzo al traffico. L’autista del giudice Falcone: Era pieno di forze dell’ordine, come possibile che passasse di l incurante?

Dal nostro inviato
CASTELVETRANO (TRAPANI) Impreca perch le celebrazioni per ricordare il magistrato simbolo nella lotta alla mafia lo bloccano nel traffico. E condivide pure una foto che inquadra il cruscotto e le auto incolonnate a ridosso dello svincolo di Villagrazia di Carini. Siamo sull’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo. il 23 maggio 2022, anniversario della strage di Capaci in cui vennero uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, appena pochi chilometri pi avanti, nello stesso tratto di autostrada.

L’uomo alla guida il latitante pi ricercato d’Italia che su WhatsApp invia messaggi a due pazienti, diventate amiche, che come lui sono in cura presso la clinica La Maddalena. Questo il contesto dell’audio in cui per la prima volta (se si esclude il breve vocale dopo l’arresto) si sente nitida e arrogante la voce di Matteo Messina Denaro infastidito per il traffico bloccato: … e io qua sono bloccato con le quattro gomme a terra, cio a terra nel senso non di bucate ma sull’asfalto. E non ci si muove per le commemorazioni di sta minchia!.

Il contenuto dell’audio era stato anticipato dalla trasmissione Non l’Arena di Massimo Giletti, in onda ieri sera, e pubblicato ieri sul Corriere, ma ascoltarlo un pugno allo stomaco. Il boss usa parole, e un tono, che ne svelano tutta l’arroganza. Altro che belle donne, viagra e profumi! Qui viene fuori il macellaio che non esit ad ordinare l’uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo, strangolato e sciolto nell’acido. Anche per la strage in cui mor il giudice per il quale quel giorno era bloccato in autostrada Messina Denaro stato condannato all’ergastolo.

Eppure il boss latitante non rinuncia a transitare in quel luogo simbolo in un giorno pi carico di significati del solito: l’anniversario tondo, 30 anni. Segno di una sfrontatezza che neanche una pessima fiction avrebbe potuto sceneggiare. E mentre a pochi chilometri da lui la tromba intona il silenzio e i familiari delle vittime si abbracciano, lui si intrattiene in chat raccontando della madre. Dice che quando sar morta, al suo funerale vuole la banda musicale che deve suonare un unico motivo, la marcia del kaiser quella che fanno a Vienna per il capodanno. Ma chi lo dice che io muoio dopo di lei… lei non lo sa questo ma lo so io. Per poi tornare, bruscamente, a quel maledetto traffico che lo blocca: Porco mondo… qua mi sono rotto i co… di brutto.

E si pu solo immaginare cosa avr detto nel momento in cui con l’auto riesce a transitare accanto alla stele che ricorda il sacrificio di Falcone, della moglie e degli uomini della scorta. Ma dietro a quell’audio non c’ solo la bestemmia contro le vittime di mafia. Per anni si immaginato che il boss trascorresse la latitanza chiss dove. E invece era nel suo regno: a Campobello, sei chilometri appena da Castelvetrano, dove nato e cresciuto. E in pi faceva tranquillamente la spola con Palermo. Non ci ha voluto rinunciare neppure il giorno dell’anniversario di Capaci. Perch? si interroga Giuseppe Costanza, l’autista di Falcone che nella strage si salv solo perch quel giorno il magistrato volle mettersi alla guida dell’auto.

Provo ribrezzo a sentire quelle parole — afferma—, ma mi chiedo: perch un latitante decide di transitare in un tratto di autostrada pieno di forze dell’ordine incurante di incappare in un controllo?. La chat con le due amiche era stata acquisita dai Ros prima dell’anticipazione di Giletti. Sarebbe stata una delle donne a consegnarla ai carabinieri dicendo che non conosceva la reale identit dell’uomo con cui era nata un’amicizia e che si presentava come un imprenditore divorziato e padre di tre figlie. Ieri sera una delle due donne della chat stata ospite di Massimo Giletti, tenendo nascosta la propria identit. Ormai da 20 giorni gli inquirenti stanno passando al setaccio i due telefonini che Messina Denaro aveva con s al momento dell’arresto, pi quello sequestrato al suo autista Giovanni Luppino. Nei cellulari del capomafia ci sarebbe pi di una chat e non solo quelle con i pazienti conosciuti alla clinica La Maddalena e presto potrebbero svelare altri squarci sulla vita e le relazioni del boss latitante.

5 febbraio 2023 (modifica il 5 febbraio 2023 | 23:40)

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