Cicatrice francese, occhio alla nuova challenge: i consigli della Polizia postale per genitori e studenti

Cicatrice francese, occhio alla nuova challenge: i consigli della Polizia postale per genitori e studenti

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Negli ultimi giorni, sono stati diffusi su internet diversi video, post e tutorial riguardanti la “cicatrice francese”, una nuova sfida che sta prendendo piede in Italia e in Francia, soprattutto tra i giovani frequentatori dei principali social media.

Questa sfida consiste nel procurarsi un livido sullo zigomo stringendo la pelle con forza tra le dita, al fine di ottenere un aspetto più rude e temerario.

Tuttavia, questa pratica può causare danni alla pelle, anche gravi, oltre a una temporanea deturpazione del viso che può durare diverse settimane.

Ecco alcuni consigli della Polizia Postale per genitori e ragazzi per evitare di farsi coinvolgere in questa insensata moda.

Per i genitori:

  • Parlate con i vostri figli riguardo alla challenge della cicatrice francese e alle sfide in generale, per capire l’importanza che rivestono per loro. Ricordate loro che non c’è livello di popolarità online che giustifichi il rischio di comportarsi illegalmente o di farsi del male.
  • Monitorate l’utilizzo dei social media e fissate un tempo massimo di navigazione.
  • Mostrate interesse per ciò che attira i vostri figli sulle app social, anche se a voi può sembrare banale.
  • Se trovate video riguardanti sfide pericolose, inviti a partecipare a questa challenge o ad altre che mettono i ragazzi a rischio, o se i vostri figli ricevono video riguardanti queste sfide, segnalateli subito a www.commissariatodips.it

Per i ragazzi:

  • Partecipare alle sfide può essere divertente, ma è importante rispettare il proprio corpo e non deturparlo o ferirlo per apparire più “cool”.
  • Gli ematomi causati dalla challenge della cicatrice francese possono durare settimane e lasciare segni visibili per mesi.
  • Rispettate gli altri e voi stessi evitando di partecipare a sfide pericolose o illegali. Ricordate che è reato diffondere informazioni e immagini private di altri, soprattutto se minorenni.
  • Se conoscete qualcuno che vuole partecipare a sfide pericolose, illegali o dannose per se stessi o per gli altri, parlatene con un adulto di fiducia o fate una segnalazione a www.commissariatodips.it.

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