di Guido Santevecchi
Il declino della popolazione appare un percorso inevitabile e non potr essere rovesciato, come hanno mostrato molti altri Paesi a reddito medio-alto, afferma la dottoressa Yu Jie, senior research fellow sulla Cina nel programma di studi Asia-Pacifico di Chatham House
Il declino della popolazione appare un percorso inevitabile e non potr essere rovesciato, come hanno mostrato molti altri Paesi a reddito medio-alto, risponde la dottoressa Yu Jie, senior research fellow sulla Cina nel programma di studi Asia-Pacifico di Chatham House, il grande think tank basato a Londra.
Avr un impatto negativo sulla crescita e lo sviluppo della seconda potenza economica del mondo?
Nel medio termine colpir la crescita dell’economia e la produttivit, perch il bacino dei cinesi in et lavorativa si restringer. A ben vedere, in parte le restrizioni statali nel settore immobiliare e dell’istruzione privata fuori dalla scuola, imposte da Pechino nel 2021, erano pensate proprio per incoraggiare le giovani coppie ad avere pi figli e risollevare il tasso di natalit. Questo perch i genitori in Cina spendono la maggior parte del loro reddito per lo studio dei figli e risparmiano per preparare il loro futuro. Ma la politica del governo non ha avuto il risultato sperato, anche a causa dei continui lockdown degli ultimi tre anni che hanno eroso i guadagni delle famiglie.
La dottoressa Yu vede anche un altro problema che non lascia sperare in un’inversione di tendenza che torni a riempire le culle della Repubblica popolare.
la questione dell’eguaglianza di genere nella societ, in termini di prospettive di carriera per le donne lavoratrici e madri, di welfare per le giovani che vogliono un impiego e un potere economico loro. Se non si d risposta a queste domande, sar impossibile incoraggiare le donne alla maternit, come vediamo da anni in altre societ in Asia, in particolare Giappone e Corea del Sud.
C’ un problema particolare in Cina rispetto ad altri Paesi sviluppati?
S, quello che rende cos drastico il calo del tasso di natalit nella Repubblica popolare il basso numero di donne nella fascia di et per la maternit. Questa un’eredit della politica del figlio unico, che ha portato la Cina oggi ad avere una popolazione di giovani maschi molto pi larga di quella femminile.
Le statistiche dicono che ci sono 32 milioni di uomini in pi rispetto alle donne, perch le famiglie costrette ad avere un solo bambino a partire dagli Anni 80 e fino al 2016 hanno scelto il figlio maschio. Che cosa suggerirebbe al governo di Pechino?
L’unica possibilit nel medio termine costituire un sistema di benefit e sostegno sociale per le donne, una sicurezza di avanzamento nella carriera, perch possano affrontare la vita da madri che lavorano.
18 gennaio 2023 (modifica il 18 gennaio 2023 | 13:00)
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