Categoria: Assistenti amm. e tecnici, Contratti e contrattazione, Personale ATA, Progressioni di carriera
Nella mattinata di martedì 16 luglio si è tenuto il previsto incontro di informativa tra Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL e Ministero, avente per oggetto l’imminente bando relativo alla procedura valutativa per la progressione all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione.
Nella bozza presentata dal Ministero sono1.435, come previsto, i posti disponibili per la procedura nel triennio 2024/25 – 2026/27.
Come richiesto dalla CISL Scuola anche in occasione dell’informativa sul decreto ministeriale relativo alla procedura, potranno essere valutati anche i periodi di servizio prestati a tempo determinato nel profilo di assistente amministrativo, purchè di durata fino al 30/06 o al 31/08, conferiti entro il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento. E’ stato inoltre ribadito che il requisito per partecipare alla procedura è un servizio di 5 anni (per chi possiede una laurea magistrale) oppure 10 anni per chi è in possesso del solo diploma di istruzione secondaria di II grado. Almeno 3 anni devono essere stati svolti in qualità di facente funzione di DSGA.
Secondo quanto riferito dall’Amministrazione il DPCM, già firmato dal Ministro della Funzione Pubblica e dal ministro dell’Economia, è stato inviato alla Corte dei Conti per la necessaria registrazione.
La CISL Scuola, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha chiesto all’Amministrazione di avviare subito la procedura, così da garantire le assunzioni prima dell’avvio del prossimo anno scolastico.
Nel pomeriggio di mercoledì 17 luglio la Direzione dei servizi informativi presenterà alle Organizzazioni Sindacali la piattaforma da utilizzare per l’inoltro delle istanze da parte degli aspiranti alla progressione.
Fonte originale dell’articolo:
Leggi di più dalla fonte originale:
Progressione all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, i sindacati chiedono di accelerare i tempi in vista del nuovo anno scolastico
La pagina Feed Rss che ha generato l’articolo:
https://rss.app/feeds/UPQ3WD2bwVSRmpgQ.xml