Come funziona il sistema educativo in Ucraina dopo la recente riforma?, Accoglienza e integrazione: circolare con materiale per parlare di rifugiati

Come funziona il sistema educativo in Ucraina dopo la recente riforma?, Accoglienza e integrazione: circolare con materiale per parlare di rifugiati

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La nota AOODPIT n. 381 del 4 marzo 2022 avente come oggetto “Accoglienza scolastica degli studenti ucraini esuli. Prime indicazioni e risorse” apre le nostre scuole alla vera inclusione. D’altronde l’accoglienza è uno dei punti forti del sistema scolastico italiano. Si legge nella nota “Le scuole italiane sono da tempo impegnate ad assicurare ai minori stranieri l’assolvimento dell’obbligo formativo, mediante l’applicazione, anche nei loro confronti, degli istituti e delle garanzie in materia di diritto all’istruzione, di accesso ai servizi educativi, di partecipazione alla vita delle comunità scolastiche”.

Però, come recita la nota, nell’accogliere i bambini e i ragazzi a scuola si dovrà, necessariamente, “fare riferimento alle molteplici esperienze di peer education e peer tutoring, in particolare nelle fasi iniziali di approccio all’ITABASE, come anche all’utilizzo sperimentato di materiali didattico bilingue o nella lingua madre”. Significativo, però, appare la conoscenza del sistema educativo ucraino. Conoscere permette di accogliere meglio, ascoltare meglio. Da quando l’Ucraina è diventata uno stato indipendente nel 1991, ha compiuto passi significativi nello sviluppo del sistema educativo nazionale. Ciò è chiaramente visibile dalla presenza dell’Ucraina nello spazio educativo europeo e mondiale, dalla partecipazione al processo di Bologna. Oggi il potenziale educativo dell’Ucraina fa sì che diventi uno dei primi paesi nel campo dell’istruzione internazionale, confermando l’elevata domanda di istruzione superiore in Ucraina da parte di cittadini di altri Stati. Il diploma ucraino è ora riconosciuto a livello internazionale e il livello di formazione professionale è altamente valutato dai datori di lavoro stranieri.

Ministero dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina

Il Ministero dell’Istruzione e della Scienza dell’Ucraina (MES Ukraine) è l’organo centrale del potere esecutivo con attività diretta e coordinata dal Gabinetto dei Ministri dell’Ucraina. Il MES è l’organo principale nel sistema delle autorità esecutive centrali per garantire lo sviluppo e l’attuazione della politica statale in materia di istruzione e scienza, proprietà intellettuale, scienza e tecnologia e innovazione, informatizzazione, formazione e utilizzo dell’elettronica nazionale risorse informative, creando le condizioni per lo sviluppo della società dell’informazione, nonché nella supervisione (controllo) statale sulle attività delle istituzioni educative indipendentemente dalla loro subordinazione e proprietà.

Istruzione pre-primaria e primaria

L’istruzione pre-primaria in Ucraina è inclusa nel sistema educativo statale. È subordinato al Ministero della Pubblica Istruzione. I principali tipi di strutture prescolari sono le scuole materne (dytyachi yasla), che si prendono cura dei bambini dalle sei settimane ai tre anni, e le scuole materne (dytyachi sadki), destinati ai bambini dai tre ai sei anni di età. Gli orfani e i bambini senza un’adeguata assistenza genitoriale vengono collocati in case per bambini, pensioni, asili nido e/o strutture di tipo familiare e di tipo sanatorio. Ci sono anche istituzioni prescolari specializzate per bambini con disabilità fisiche e mentali, così come altre malattie. La durata della permanenza nella maggior parte delle strutture è di nove ore, ma ci sono anche istituzioni che lavorano 24 ore su 24. Le scuole dell’infanzia forniscono assistenza all’infanzia e educazione intellettuale, fisica ed estetica iniziale. Particolare attenzione è riservata alla preparazione dei bambini alla scuola primaria. Le lezioni sono dedicate allo sviluppo della parola e delle abilità numeriche elementari, al canto, alla danza, alle lingue straniere e all’arte. Il governo incoraggia lo studio della lingua e della cultura ucraine.

L’istruzione generale (non professionale) completa in Ucraina

L’istruzione generale (non professionale) completa in Ucraina dura 11 anni e comprende 3 fasi:

  • scuola primaria (dalla prima alla quarta elementare)
  • scuola secondaria di primo grado (dalla quinta alla nona elementare)
  • scuola secondaria superiore (dal decimo all’undicesimo anno).

Legalmente, ciascuno degli ordini può funzionare separatamente, ma, in pratica, di solito coesistono tutti sotto lo stesso tetto. L’istruzione di base di nove anni è obbligatoria. L’anno scolastico dura dal 1° settembre al 1 giugno ed è suddiviso in trimestri. Ci sono quattro vacanze: una settimana all’inizio di novembre, due settimane per le vacanze di Capodanno, una settimana alla fine di marzo e due o tre mesi in estate. La scuola si tiene cinque o sei giorni alla settimana, a seconda della decisione del consiglio scolastico. Le lezioni durano dai 35 ai 45 minuti. Gli intervalli tra loro vanno da 5 a 25 minuti e non c’è pausa pranzo aggiuntiva.

Gli standard statali per l’istruzione generale sono sviluppati dal Ministero dell’Istruzione

Gli standard statali per l’istruzione generale sono sviluppati dal Ministero dell’Istruzione, dall’Accademia nazionale delle scienze e dall’Accademia delle scienze pedagogiche dell’Ucraina. I curricoli di base approvati dal Consiglio dei ministri comprendono una parte invariabile, stabilita a livello statale e uguale per tutte le istituzioni educative di questo tipo, e la parte variabile, che tiene conto delle peculiarità regionali ed è costruita dall’istituzione stessa.

Una scuola mista

La maggior parte delle scuole è mista. Fin dall’inizio gli studenti (uchni o vykhovantsi) sono divisi in classi da 25 a 30 bambini, che continueranno a studiare come gruppo permanente fino alla fine della scuola. Ciò consente loro di sviluppare strette amicizie con i loro compagni di classe. Nel complesso, la cultura ucraina è collettivista e le attività di gruppo svolgono un ruolo importante nel processo educativo. La valutazione si basa su voti numerici: cinque è eccellente; quattro, bene; tre, soddisfacente; e due, insoddisfacente (fallimento). Il grado “uno” non è ufficiale, ma a volte può essere utilizzato dagli insegnanti per enfatizzare le scarse prestazioni dello studente. La valutazione avviene pubblicamente. Alla fine dell’anno scolastico, ai migliori studenti, vengono assegnati certificati di eccellenza.

Un direttore che è responsabile dell’organizzazione del processo educativo

Ogni scuola è gestita da un direttore che è il responsabile dell’organizzazione del processo educativo, del lavoro metodologico, delle attività extracurriculari e del finanziamento della scuola. L’organo supremo dell’autogoverno scolastico è il Consiglio Educativo, che adotta lo statuto della scuola e prende le decisioni finali sulla struttura organizzativa, l’adozione dei curricula, l’introduzione di innovazioni e altre questioni di grande importanza. Collabora inoltre con il comitato dei genitori, gli organi amministrativi locali, le organizzazioni non governative e altre istituzioni educative.

L’età tradizionale di ingresso alla scuola primaria è di sette anni

L’età tradizionale di ingresso alla scuola primaria è di sette anni. La riforma dell’istruzione del 1984 ha tentato di abbassare l’età scolare a sei. Tuttavia, il sistema educativo non era pronto ad affrontare le nuove responsabilità. Non c’erano abbastanza aule, insegnanti adeguatamente formati, attrezzature adeguate e buoni libri di testo. Di conseguenza, ai potenziali studenti di prima elementare vengono offerte due opzioni: o entrare a scuola all’età di sette anni, studiare per tre anni, saltare la quarta elementare e passare alla scuola secondaria (quinta elementare); o iniziare la scuola a sei anni e coprire lo stesso programma in quattro anni con un carico di lavoro più facile. La legge sull’istruzione generale adottata nel 1999 ha aperto al passaggio graduale a un paradigma di scuola primaria quadriennale, che abbraccia tutti i bambini idonei.

L’anno scolastico ha una durata di 175 giorni

L’anno scolastico ha una durata di 175 giorni, con un carico di studio annuo di 700 ore nelle classi prime e seconde e 790 ore nelle classi terze e quarte. Il curriculum elementare consiste in lettura e scrittura in ucraino o in altre lingue native, basi di matematica, studio della natura, lavoro, musica, educazione sanitaria e allenamento fisico. La parte principale del curriculum è la stessa su tutto il territorio del paese ed è approvata dal Ministero dell’Istruzione.

Una sorta di autonomia territoriale dell’organizzazione

A causa della tendenza alla diversificazione dei programmi, le scuole possono introdurre materie di propria scelta (ad es. valeologia, lingue straniere, studio dell’ambiente e ballo). Lo sviluppo di un’intera nuova generazione di libri di testo ha avuto una profonda influenza sul contenuto dell’istruzione. I bambini ricevono gratuitamente i libri di testo all’inizio dell’anno scolastico e li riconsegnano in biblioteca prima delle vacanze estive. La classe è supervisionata da un insegnante che è responsabile della maggior parte delle materie, nonché dell’organizzazione delle attività extracurriculari. Gli studenti ottengono voti cumulativi per tutte le materie alla fine di ogni trimestre e dell’anno scolastico.

L’inclusione in Ucraina

Negli ultimi cinque anni, il numero di studenti con bisogni educativi speciali che frequentano classi inclusive degli istituti di formazione professionale è aumentato di 7,1 volte; in quattro anni – un aumento di 5 volte il numero di classi inclusive e 3,7 volte il numero di scuole in cui sono organizzate tali classi; nell’anno accademico 2019/2020 l’istruzione inclusiva ha avuto luogo nel 35% degli istituti di istruzione secondaria generale. È stata costituita una rete di 610 centri di risorse inclusivi e 25 centri di risorse per sostenere l’istruzione inclusiva in tutte le regioni dell’Ucraina.

Cosa prevede la riforma?

Ulteriore implementazione del concetto di Scuola nuova ucraina:

  • aggiornare i contenuti dell’istruzione di base e metodi di insegnamento che soddisfino le esigenze della formazione delle competenze chiave per la vita. Si tratta, in particolare, della padronanza della lingua di Stato, della matematica, delle competenze culturali e ambientali generali, dell’imprenditorialità e dell’innovazione, della competenza economica, ecc. E anche, competenze trasversali: pensiero critico e sistematico, creatività, iniziativa, capacità di gestire in modo costruttivo le emozioni, valutare i rischi, prendere decisioni, ecc.;
  • creare le condizioni per l’introduzione dell’istruzione specializzata: approvazione della Roadmap per lo sviluppo dell’istruzione specializzata, la formazione del contenuto dell’istruzione e la rete dei licei accademici e professionali. Nel liceo accademico lo studente potrà approfondire le proprie conoscenze ed entrare in un istituto di istruzione superiore; nella formazione professionale – parallelamente all’istruzione secondaria generale, gli studenti padroneggeranno la prima professione;
  • creazione di condizioni per lo sviluppo professionale, sostegno agli operatori pedagogici: introduzione del tirocinio pedagogico; introduzione di un nuovo concetto di remunerazione e garanzia di un graduale aumento degli stipendi degli insegnanti. La riforma ha lo scopo di individuare e incoraggiare docenti con un alto livello di professionalità, che dispongono delle modalità dell’apprendimento per competenze e delle nuove tecnologie educative e promuoverne la diffusione;
  • sviluppo dell’istruzione a distanza e mista, proseguimento della trasformazione digitale dell’istruzione, in particolare lancio della piattaforma elettronica educativa nazionale come base per l’organizzazione dell’apprendimento a distanza, creazione di una rete di centri d’esame;
  • creazione di un ambiente educativo sicuro negli istituti di istruzione secondaria generale, libero da ogni forma di violenza e discriminazione e un nuovo spazio educativo conforme ai principi di progettazione motivante e creativa, producibilità e inclusività. Fornire sostegno finanziario dal bilancio statale dell’Ucraina per la riforma della Nuova scuola ucraina, il programma Able School, sovvenzioni dal bilancio statale ai bilanci locali per sostenere le persone con bisogni educativi speciali e altri programmi;
  • garantire l’accesso all’istruzione per i bambini con bisogni educativi speciali;
  • garantire la disponibilità dell’istruzione extracurriculare, anche sulla base dell’istruzione secondaria generale, conformemente agli interessi e alle capacità individuali degli studenti;
  • migliorare la qualità dei servizi psicologici nelle istituzioni educative;
  • fornire condizioni per l’orientamento professionale degli studenti, tenendo conto dei loro interessi e capacità.

Circolare – insegnare il tema dei rifugiati

m_pi.AOODPIT.REGISTRO-UFFICIALEU.0000381.04-03-2022-1

ACCOGLIENZA ALUNNI UCRAINI (1)

, 2022-03-09 06:30:00, La nota AOODPIT n. 381 del 4 marzo 2022 avente come oggetto “Accoglienza scolastica degli studenti ucraini esuli. Prime indicazioni e risorse” apre le nostre scuole alla vera inclusione. D’altronde l’accoglienza è uno dei punti forti del sistema scolastico italiano. Si legge nella nota “Le scuole italiane sono da tempo impegnate ad assicurare ai minori stranieri l’assolvimento dell’obbligo formativo, mediante l’applicazione, anche nei loro confronti, degli istituti e delle garanzie in materia di diritto all’istruzione, di accesso ai servizi educativi, di partecipazione alla vita delle comunità scolastiche”.
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