di Laura Martellini
Il Primo Maggio torna live con anche Coez e Consoli, Ambra conduce
Sarà la prima volta sul palco del concertone di piazza San Giovanni per Marco Mengoni, che sottolinea la «giornata di riflessione e condivisione», e la quinta per Ambra Angiolini. Per lei la conta rischiava di essere differente: contagiata dal Covid sul set di una fiction, solo nel primo pomeriggio di ieri ha ottenuto il via libera dopo un tampone molecolare negativo. Alla conferenza stampa della maratona live del Primo maggio è intervenuta, ancora in forse sulla sua conduzione, in collegamento telefonico: «Sono super felice, sarà un Primo Maggio da festeggiare tutti insieme, una staffetta delle idee e non solo delle esibizioni. Quest’anno, ancor più che nel passato, c’è tanto da rivendicare». Nella prima parte accanto a lei anche Bugo nella veste insolita di presentatore.
La festa dei sindacati Cgil, Cisl e Uil ha un titolo che riassume i due grandi temi del momento, «Al lavoro per la pace», e una line up che testimonia la voglia degli artisti di esserci dal vivo, dopo due edizioni senza pubblico: gli ucraini Go-A, Gazzelle, Ariete, La rappresentante di lista, Coez, Psicologi, Mace feat. Rkomi, Venerus, Gemitaiz e Colapesce, Tommaso Paradiso, Ornella Vanoni, Fabrizio Moro, Sinkro, Ruggeri, Coma-Cose, Max Pezzali, Luca Barbarossa ed Extraliscio, Riccardo Cocciante con il suo musical Notre Dame de Paris. Nel cast anche Carmen Consoli e Marina Rei, pronte a scherzare sulla loro coppia artistica nata più di dieci anni fa in Messico e cementata da un lungo tour in camper: «Io e lei? Una trovata pubblicitaria per portare le visualizzazioni alle stelle — ha ironizzato la cantautrice catanese —. Ho trovato la batterista del cuore. Suonare come piace a noi è un modo per nutrire l’anima dopo un bruttissimo inverno».
«Un emporio della nuova musica italiana, insieme a qualche nome storico — ha osservato Massimo Bonelli, direttore artistico e produttore del megalive —. Per montare il palco abbiamo dovuto fare ricorso a maestranze diverse dal passato perché la pandemia ha fatto perdere il lavoro a tanti. La struttura con schermi e grafiche è più lunga di quindici metri, mentre la capienza della piazza tornerà ai livelli pre Covid. Novità: una passerella in mezzo alla folla che renderà più mosse le riprese televisive».
«Spazio alle emozioni — ha precisato il regista Cristiano D’Alisera —: alla conduzione canonica si sostituirà una sorta di linea narrativa. Ciascun artista potrà raccontare in tre minuti la sua idea di società, o intima e privata. Ambra raccorderà le testimonianze». S’aggiungeranno i contribuiti del divulgatore scientifico Barbascura X, della giornalista Francesca Barra con il marito attore Claudio Santamaria, di Giovanna Botteri, Marco Paolini, Riccardo Iacona, Stefano Massini, Federica Gasbarro influencer e attivista e di Valerio Lundini con i Vazzanikki. Come ogni anno, diretta su Rai3 e Rai Radio2 (con la Siae) dalle 15.30 alle 19 e dalle 20 a mezzanotte.
Anche Taranto, visceralmente segnata dal dramma della disoccupazione oltre a essere sede della più grande base Nato italiana, tornerà al «Primo maggio libero e pensante» live con la direzione di Diodato e nomi come Gianni Morandi, Giovanni Caccamo, Cosmo, Ditonellapiaga, Eugenio in via di Gioia, Gaia, Med Free Orkestra con Fabrizio Bosso e Chiara Galiazzo, Ermal Meta, Giovanni Truppi. Fin dalla mattina voci dal territorio. Diretta su Antenna Sud.
1 maggio 2022 (modifica il 1 maggio 2022 | 00:07)
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, 2022-04-30 22:09:00, Il Primo Maggio torna live con anche Coez e Consoli, Ambra conduce, Laura Martellini