Si surriscalda il termometro politico attorno alla vicenda dell’emendamento della Lega che vorrebbe consentire ad una categoria di partecipanti al vecchio concorso 2017 di accedere al ruolo da Dirigente attraverso un corso riservato.
Tutto si gioca nel decreto Milleproroghe al quale la Lega ha presentato un emendamento che affronta la questione del vecchio concorso a Dirigente, a termine del quale alcuni partecipanti, a seguito di cautelare, erano stati inseriti in graduatoria pur non avendo superato le prove. I ricorsi hanno riguardato diverse presunte irregolarità, ma l’inserimento con riserva è stato bocciato dal Consiglio di Stato.
Un emendamento della Lega vorrebbe sanare questa vicenda, consentendo agli “ex asteriscati” (termine usato dagli altri aspiranti inseriti in graduatoria, che deriverebbe dalla presenza dell’asterisco a fianco al nome degli aspiranti inseriti in graduatoria con cautelare) di partecipare ad un corso di 120 ore. Una proposta che ha scatenato una bagarre politica con il Movimento 5 Stelle che ha attaccato la Lega sulla proposta.
Una rivisitazione delle intenzioni iniziali potrebbe giungere da un paio di emendamenti presentati sia da FdI che dalla Lega che puntano all’introduzione di una prova selettiva (scritta o orale) prima di accedere al corso di 120 ore. I vincitori, inoltre, verrebbero inseriti in coda alla graduatoria.
Ma è scontro politico
Ieri si è consumato uno scontro a distanza, combattuto a suon di comunicati tra M5S e Lega. Con i primi che hanno accusato la maggioranza di favorire una sanatoria “indegna – scrivono – a favore di coloro il cui unico ‘merito’ è aver partecipato al concorso e frequentare un mini corso riservato di 120 ore con prova finale. Tanto basta alla maggioranza per farli diventare presidi delle nostre scuole.”
Attacco rimandato al mittente dalla Lega, per voce dell’ex Sottosegretario Sasso “Un concorso, – ha detto – lo ricordiamo, denso di irregolarità e di denunce penali che hanno portato anche a numerosi indagati. Non è vero – come scrivono i pentastellati – che un emendamento della Lega vorrebbe proporre una sanatoria a questa situazione. Vorremmo solo dare a chi è stato bocciato ingiustamente la possibilità di poter essere nuovamente valutato con una regolare selezione e delle regolari prove scritte e orali.”