La disposizione è prevista All’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104
In attesa di conoscere se il TAR Lazio martedì prossimo accoglierà il ricorso di un migliaio di candidati che non hanno superato la preselezione per accedere alla prova scritta del concorso DS, Tuttoscuola ha quantificato in 193 il numero di candidati ammessi d’ufficio allo scritto in forza di una norma che consente ai candidati con disabilità l’esonero dalla prova di preselezione.
La disposizione di cui si sono avvalsi i 193 candidati è la seguente: “All’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 è aggiunto in fine il seguente comma: “2-bis. La persona handicappata affetta da invalidità uguale o superiore all’80% non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista.”. (art. 25, comma 9, legge 11 agosto 2014, n. 114 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”.
Nel bando del concorso DS il dispositivo, pur mascherato da un semplice riferimento alla legge 104/1992 e ‘successive modificazioni’, non ha impedito a molti interessati (tutti?) di utilizzarlo a loro favore.
Il totale di candidati ammessi alla prova scritta fissata per il prossimo 18 ottobre sale, quindi, dagli 8.736 che avevano regolarmente superato la preselezione del 23 luglio scorso a 8.929 per effetto dell’aggiunta dei 193 candidati disabili.
Fonte dell’articolo: Tuttoscuola.com