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Il concorso per l’accesso al ruolo di insegnante di educazione motoria nella scuola primaria è abilitante. Ecco come si conseguirà l’abilitazione.
Bando concorso
Dopo la pubblicazione del DPCM di autorizzazione e del DM 80/2022 disciplinante le relative procedure concorsuali, il Ministero ha pubblicato il bando di concorso per titoli ed esami abilitante, ai fini dell’accesso ai ruoli relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, per la copertura di 1740 posti.
Gli aspiranti in possesso dei previsti requisiti presentano domanda di partecipazione al concorso in questione dall’8 agosto ore 9 al 6 settembre ore 23.59 e, come indicato nel bando, la presentano unicamente in modalità telematica, attraverso il portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Approfondisci
Leggi qui per i requisiti di partecipazione
Articolazione concorso
Il concorso si articola in:
- prova scritta (punteggio max attribuibile: 100 punti)
- prova orale (punteggio max attribuibile: 100 punti)
- valutazione titoli (punteggio max attribuibile: 50 punti)
Graduatoria di merito
Agli esiti della prova scritta, della prova orale e della valutazione dei titoli, la commissione procede alla formazione della graduatoria di merito, sulla base dei punteggi ottenuti da ciascun candidato nelle predette prove e nella valutazione dei titoli.
La graduatoria è formata dai soli vincitori di concorso, ossia da coloro i quali superano le prove e rientrano nel numero dei posti messi a concorsi (per il prossimo concorso, considerati i posti autorizzati, vi saranno 1740 vincitori). Abbiamo approfondito la tematica graduatoria di merito in “Concorso Ed. motoria alla primaria, graduatorie di merito: compilazione, assunzione e blocco neoassunti”
Come si ottiene
Così leggiamo nell’articolo 10, comma 8, del DM 80/2022;
Il superamento di tutte le prove concorsuali, attraverso il conseguimento dei punteggi minimi di cui all’articolo 6, commi 2 e 3, costituisce abilitazione all’insegnamento nei casi in cui il candidato ne sia privo …
Dunque, tutti i candidati che superano le prove concorsuali ottengono l’abilitazione all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria. Come disposto dalla legge n. 234/2021, l’abilitazione è per la correlata classe di concorso “Scienze motorie e sportive nella scuola primaria“:
… e’ introdotto, gradualmente e subordinatamente all’adozione del decreto di cui al comma 335, l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, nelle classi quarte e quinte, da parte di docenti forniti di idoneo titolo di studio e dell’iscrizione nella correlata classe di concorso « Scienze motorie e sportive nella scuola primaria ».
In definitiva, l’abilitazione è conseguita sia dai vincitori di concorso (chi supera le prove e rientra nei posti banditi) sia da coloro i quali superano le prove ma non rientrano tra i vincitori.
Qual è il punteggio minimo per superare la prova scritta e la prova orale e quindi ottenere l’abilitazione? Il punteggio minimo per superare:
- la prova scritta è pari ad almeno 70 punti sui 100 attribuibili
- la prova orale è pari ad almeno 70 punti sui 100 attribuibili
Chi attesta l’abilitazione
L’abilitazione è attestata dall’USR responsabile della procedura, come leggiamo nel summenzionato art. 10/8 del DM 80/2022: […] L’USR responsabile della procedura è competente all’attestazione della relativa abilitazione.
Come sfruttare abilitazione
Nella legge n. 234/2021 (art. 1, comma 3331) si dispone che:
Si accede all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria a seguito del superamento di specifiche procedure concorsuali abilitanti …
Dunque, ai concorsi si dovrebbe continuare ad accedere, anche dopo le prime procedure, con il solo titolo di studio d’accesso richiesto più 24 CFU/CFA (almeno a normativa vigente), conseguendo l’abilitazione con il superamento delle prove. A cosa servirà allora l’abilitazione ai non vincitori di concorso? Fermo restando che possono sempre partecipare ai concorsi per l’insegnamento in questione, probabilmente sarà creata un’apposita GPS di prima fascia ove potranno inserirsi gli abilitati e da cui attingere per le relative supplenze (al momento attribuite ai docenti delle classi di concorso A048 e A049). Trattasi, comunque, di un’ipotesi per un tema ancora prematuro da affrontare. Vedremo i prossimi provvedimenti ministeriali in merito.
Copertura posti a.s. 2023/24
Per completezza di informazione, ricordiamo che i 1740 posti banditi sono tutti quelli interi presenti nell’organico dell’autonomia, definito per il 2023/24 dal DI n. 74/2023, ai quali bisogna aggiungere gli ulteriori 2.665 posti, derivanti da aggregazioni orarie (di due ore per classe) ricondotte a posto intero e da intendersi quale limite finanziario, considerata l’impossibilità di istituire posti orario esterni nella scuola primaria. Pertanto, le predette disponibilità (2.665) non possono essere utilizzate per le immissioni in ruolo.
Per l’a.s. 2023/24, in ogni caso, in attesa dello svolgimento del concorso, come gli spezzoni ricondotti a 2.665 posti, anche i 1.740 posti interi sono coperti tramite contratti di supplenza (al 31/08 per i posti interi, al 30/06 per le disponibilità orarie ricondotte a posti), attingendo dalle GPS classi di concorso A048 e A049 (come prevede la succitata legge, in attesa della pubblicazione delle GM del concorso). Evidenziamo che l’annuale nota sulle supplenze prevede anche la possibilità che il dirigente scolastico valuti di assegnare le disponibilità in questione a personale dell’organico dell’autonomia della scuola.
REGOLAMENTO – Allegato A Programma – Allegato B titoli
DPCM autorizzazione concorso
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