Parte la seconda edizione del concorso nazionale per le scuole, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, “Una città non basta”. Chiara Lubich, cittadina del mondo: conoscere la sua figura, il suo impegno e la sua testimonianza per la costruzione della Fraternità e dell’Unità fra i popoli. Il concorso è rivolto a tutti gli studenti e le studentesse delle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo e di secondo grado, che potranno partecipare con piena autonomia espressiva all’iniziativa, singolarmente, per gruppi o per classi. Scadenza: 31marzo.
A seguito della pandemia, il concorso viene bandito a due anni di distanza dalla prima edizione. Si legge nel bando: “Le comunità scolastiche hanno affrontato situazioni critiche dovute al distanziamento sociale ma anche nuove opportunità di approfondimento del valore delle relazioni, della coscienza della fondamentale importanza della tutela della salute e dell’ambiente, e dello sviluppo delle nuove tecnologie anche nell’ambito dello studio. In questo contesto si intende sottolineare il valore del messaggio di Chiara Lubich (Trento 1920 – Rocca di Papa 2008), considerata una delle personalità spirituali e di pensiero più significative del Novecento, e voce anticipatrice di molte delle tematiche che oggi si impongono all’attenzione mondiale, sia come promotrice instancabile di una cultura dell’unità e della fraternità tra i popoli, sia come sostenitrice di una “cultura del dare” che pone lo sviluppo sostenibile e la ricerca di una soluzione efficace alla povertà come stile di vita a livello personale e sociale”.
“Premio Unesco per la pace 1996”, Chiara Lubich è stata insignita di 16 dottorati nelle più varie discipline e di diverse onorificenze (v. https://www.focolare.org/chiara-lubich/chi-e-chiara/riconoscimenti/), tra cui non poche cittadinanze onorarie, a livello nazionale e internazionale. Obiettivi del concorso: sostenere e accompagnare lo sviluppo di una nuova sensibilità nei riguardi dell’ambiente, attraverso attivi percorsi di pace e fratellanza tra culture, lingue, religioni e popoli che abitano il cosmo; sviluppare negli studenti e nelle studentesse lo spirito di iniziativa creando situazioni di studio, di ricerca e di confronto didattico su autori e autrici poco esplorati dai libri di testo standard; far conoscere sempre meglio Chiara Lubich come significativa protagonista del Novecento italiano ed europeo attraverso la sua esperienza esistenziale e i suoi scritti; approfondire il senso dell’affermazione: “Sulla terra tutto è in rapporto di amore con tutto” per scoprirne le conseguenze concrete, nell’abitare il pianeta, anche in relazione alla specifica prospettiva dell’unità, tipica di Chiara Lubich; produrre testi di “cronaca bianca”, ispirati al messaggio trasmesso dagli scritti di Chiara Lubich
in relazione alla “cultura del dare”, allo sviluppo sostenibile e all’ambiente.
Gli studenti e le studentesse potranno partecipare al concorso attraverso la realizzazione di un elaborato scegliendo una delle aree tematiche di seguito descritte. Le proposte intendono evidenziare la consonanza tra il pensiero e l’azione di Chiara Lubich, fin dalla seconda metà del XX secolo, e i punti posti all’attenzione mondiale dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu, a partire dai primi tre obiettivi.
➢ Sconfiggere la povertà: Chiara Lubich e l’Economia di Comunione, una proposta concreta.
➢ Sconfiggere la fame con la “cultura del dare”: “Facciamo come fanno le piante, le quali assorbono dal terreno soltanto l’acqua, i sali e le altre cose necessarie, ma non di più. Così ognuno di noi deve avere quello che ci è necessario, tutto il resto va dato via, per metterlo in comunione con gli altri” (Chiara Lubich).
➢ La salute e il benessere come armonia dell’amore, nella prospettiva di un’ecologia integrale: “Chi mi sta vicino è stato creato in dono per me ed io sono stata creata in dono a chi mi sta vicino. Sulla terra tutto è in rapporto di amore con tutto: ogni cosa con ogni cosa. Occorre però vivere l’Amore per trovare il filo d’oro fra gli esseri” (Chiara Lubich).
➢ Narrazione di buone pratiche suscitate dall’approccio agli scritti e al pensiero di Chiara Lubich [racconto di esperienze personali sulla “cultura del dare” e/o sulla cura
dell’ambiente].
La tematica scelta dagli studenti e dalle studentesse potrà essere sviluppata attraverso un elaborato scritto (saggio breve, articolo giornalistico, poesia, ecc. – caratteri: max
4.000 battute) o un elaborato multimediale della durata massima di 5 (cinque) minuti, oppure opere di grafica a mano libera o digitale, fotografie (bianco nero o colore) corredate da una didascalia dell’elaborato (di massimo venti battute comprensive di un titolo). Tutti gli elaborati devono essere rigorosamente inediti, a cura e responsabilità personali. Per la documentazione sulle tematiche proposte gli studenti e le studentesse potranno contattare, se lo desiderano, il Centro Chiara Lubich al seguente indirizzo internet: concorso.studenti21- 22@centrochiaralubich.org. Gli elaborati vanno mandati entro il 31 marzo all’indirizzo concorso.studenti21-22@centrochiaralubich.org corredati della scheda di partecipazione “ALLEGATO A B C D”, debitamente compilata in ogni sua parte; liberatoria.
Presso la Sede del Centro Chiara Lubich verrà costituita una commissione composta da membri del Ministero dell’Istruzione, del Centro Chiara Lubich, di New Humanity e della Fondazione Museo storico del Trentino, che provvederà alla valutazione dei lavori pervenuti e all’individuazione dei relativi vincitori. Sono previsti quattro premi, da assegnare rispettivamente ai due ordini di scuola. Per la Scuola Secondaria di II grado: primo premio 800 euro; secondo premio, pubblicazioni della collana “Opere di Chiara Lubich”. Per la Scuola Secondaria di I grado: primo premio 400 euro; secondo premio, pubblicazioni della collana “Opere di Chiara Lubich”. Per la scuola primaria, primo premio 400 euro, secondo premio, pubblicazioni della collana “Opere di Chiara Lubich”. I vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà entro la fine dell’anno scolastico 2021/2022, presumibilmente a Roma, con data e modalità da definirsi.
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, , Pubblicato da Redazione Tuttoscuola
Parte la seconda edizione del concorso nazionale per le scuole, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, “Una città non basta”. Chiara Lubich, cittadina del mondo: conoscere la sua figura, il suo impegno e la sua testimonianza per la costruzione della Fraternità e dell’Unità fra i popoli. Il concorso è rivolto a tutti gli studenti e le studentesse […]
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