Concorso secondaria: per gli orali la Lombardia consente l’invio della traccia via mail

Mentre le prove scritte del concorso ordinario della secondaria si stanno avvicinando al giro di boa ed è tuttora attesa la pubblicazione dell’ultima parte del calendario delle prove per una quarantina di classi di concorso, in alcune regioni stanno già iniziando le prove orali concorso secondaria.

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In particolare, in Lombardia sono già state definite a calendario le prove orali di cinque classi di concorso: A22, A48, A60, ADMM e ADSS, con l’avvio dei colloqui, per quest’ultima, dal 12 aprile prossimo. Nell’avviso, inviato almeno 20 giorni prima ai candidati interessati, è stata prevista una interessante informazione per i candidati che, come prevede il bando, devono estrarre la traccia dell’argomento del colloquio 24 ore prima della prova orale concorso secondaria.

Oltre alla possibilità di delegare una persona di fiducia per l’estrazione della traccia, come si prevede ovunque, l’USR Lombardia, ha previsto, in alternativa, l’invio della traccia sulla mail del candidato, come risulta dall’avviso per la prova.  

“Ciascun candidato ha facoltà di delegare una persona di propria fiducia, munita di delega e documento di identità del delegante e del delegato, per l’estrazione della traccia; in tal caso l’estrazione sarà effettuata dal delegato, a cui verrà consegnata la traccia. Qualora il candidato risulti assente alle operazioni di estrazione e non abbia delegato persona di propria fiducia, la Commissione, una volta terminate le estrazioni dei candidati presenti, provvederà d’ufficio ad estrarre le tracce per i candidati assenti e ad inviarle agli interessati all’indirizzo mail indicato nella domanda di partecipazione al concorso, nei tempi tecnici di gestione della procedura nell’ambito della sessione di estrazione. In nessun caso, quindi, vi è necessità di inviare delega alla Commissione per l’estrazione e l’invio della traccia”.

L’esempio della Lombardia sembra non sia stato seguito per il momento da altri USR; anzi, come ha precisato l’USR Piemonte, “Non sarà possibile delegare la Commissione né ricevere la traccia via mail.”

Considerata l’attuale situazione sanitaria che non consente ancora la normale mobilità delle persone e ne limita la presenza nei locali chiusi, sarebbe auspicabile che l’esempio lombardo venisse seguito anche da altri Uffici scolastici regionali.

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